Arabia: durante il match l’arbitro non può consultare il VAR, staccato per caricare un cellulare (1 / 2)

Arabia: durante il match l’arbitro non può consultare il VAR, staccato per caricare un cellulare

Una delle più grandi novità relative al calcio degli ultimi anni è sicuramente l’introduzione del VAR. Per chi non mastica calcio, si tratta di una tecnologia che permette all’arbitro di riguardare su uno schermo l’azione appena conclusa per risolvere alcuni casi “spinosi” nei quali è difficile dare un giudizio senza, appunto, la possibilità di rivedere quanto accaduto.

In Italia, in Europa e in altre parti del mondo, ormai il VAR è la normalità. Anche in Arabia Saudita si è deciso di introdurlo, almeno nel massimo campionato. Proprio nell’equivalente arabo della Serie A alcune settimane fa è successo un episodio ai limiti dell’incredibile che ha visto coinvolta questa nuova tecnologia che ha rivoluzionato il calcio.

Qualche tempo fa, per la settima giornata di campionato, si sono scontrate Al-Fateh e Al-Nassr, rispettivamente ultima (con un solo punto in sei gare) e ottava (con otto punti ma una gara in meno). A inizio secondo tempo si è verificata una situazione che richiedeva l’ausilio del VAR. Come da protocollo, l’arbitro si è avvicinato al monitor a bordocampo per rivedere l’azione. Ma qualcosa non andava.