“Allora cara, ho trovato questa ragazza per strada mentre faceva l’autostop. Mi sembrava irresponsabile lasciarla lì da sola, così l’ho fatta salire a bordo. D’altronde non avrei certo potuto lasciarla lì in piena notte, con tutti i malintenzionati che girano di questi tempi, non ti pare?”. La moglie si limita a lanciare al marito uno sguardo assassino, ma non ribatte. Al ché lui prosegue: “Ebbene, quando mi ha detto di essere a digiuno da tutta la giornata non ho potuto fare altro che portarla a casa nostra e scaldarle gli involtini che ieri sera ti sei rifiutata di mangiare“.
“Una volta terminata la cena, prima di salutarla, ho ritenuto opportuno lasciarle la possibilità di farsi una doccia calda, dal momento che è in viaggio con lo zaino in spalla da diverse settimane oramai, e non ha molti posti dove potersi riposare e lavare con una doccia ben fatta“. La ragazza in tutto ciò non dice nulla, continuando a mantenere lo sguardo basso avanti a sé, mentre la moglie – al contrario – fulmina l’uno e l’altro con gli occhi, attendendo però che il marito abbia concluso.
“Una volta finita la doccia non potevo certo darle i vestiti sporchi con i quali era arrivata, così ho lasciato che li lavasse e, nel frattempo, le ho dato quei jeans che non metti più perché dici che sono fuori moda, e quella camicia della quale ti sei stancata una settimana dopo averla comprata“. Allora la moglie scatta: “Certo, nessuno ti ha detto di rispedirla a calci in strada! Ma perché mai ci sei andato a letto insieme?”. A quel punto il marito, con tono sempre calmo: “In realtà dopo averla aiutata l’ho accompagnata all’ingresso ed ero lì per salutarla. Ma poi mi ha domandato: ‘Beh, prima di salutarci…c’è qualche altra cosa che tua moglie non usa più?'”.