Amazon diventa corriere postale, farà concorrenza a Poste (2 / 2)

identificate dalle autorità e riguardavano, in particolare, l’organizzazione di una rete unitaria per svolgere il servizio di consegna dei prodotti di venditori terzi, la gestione di punti recapito. Non è mancata anche la replica di Amazon che in una nota ha scritto: “Consideriamo importante la cooperazione con le autorità e ci impegniamo affinché tutte le osservazioni che ci vengono rivolte siano affrontate il più rapidamente possibile”.

 

E così, nel giro di 4 mesi, Amazon si occuperà delle consegne ed è ufficialmente entrato nell’elenco con tutti

gli obblighi derivanti dal nuovo status di operatore postale e tra questi ci sarà anche quello di essere sottoposto alla vigilanza dell’Agcom. Le due società del gruppo, Amazon Italia logistica e Amazon Transport, hanno così ottenuto la qualifica e sono entrate nell’elenco del ministero dello sviluppo economico che viene periodicamente aggiornato ed è quello degli operatori postali. Secondo l’elenco, sono più di 4mila i soggetti autorizzati al servizio e l’autorizzazione è valida 6 anni (anno solare).

Per chi volesse rinnovarla, dovrà presentare 45 giorni prima della scadenza della licenzia, la richiesta con la documentazione aggiornata. L’autorizzazione non potrà essere ceduta a terzi a meno che venga informato il Ministero. Amazon, una volta ottenuta l’autorizzazione di operare in questo settore, sarà sotto lente dell’autorità, cioè verranno fatti vari controlli dall’organo di vigilanza. A dare questa notizia è stato il commissario Agcom Antonio Nicita su Twitter.