“Aiuto, mi fa male la pancia”: i medici scoprono un dildo di 60 centimetri all’interno di un paziente (1 / 2)

“Aiuto, mi fa male la pancia”: i medici scoprono un dildo di 60 centimetri all’interno di un paziente

Fare il medico può essere un lavoro molto appagante. Quando si salva una vita umana ci si sente più in pace con l’universo. Se lo si fa di mestiere, aumentano le responsabilità, alla pari delle soddisfazioni. Altre volte, però, si ha a che fare con pazienti che non stanno rischiando la vita ma che si sono messi “nei guai” per altri motivi. Un caso del genere è successo poche settimane fa a Milano, all’ospedale Niguarda.

Un uomo, di cui non è stato fornito nessun dettaglio circa i dati anagrafici, è arrivato all’ospedale lamentando “fortissimi dolori addominali”. I medici hanno iniziato a fargli le domande di rito, su cosa avesse mangiato, su quali fossero i sintomi e con quale intensità sentisse dolore. Ma la verità è venuta presto a galla: non c’entrava niente l’alimentazione.

L’uomo si è arreso dopo qualche minuto di interrogatorio e ha raccontato la verità: il giorno prima si era infilato un dildo di 60 centimetri (!!!) nel retto. Si tratta di un caso più unico che raro, che ha messo a dura prova le capacità (e il coraggio) dei medici. Rimuovere un oggetto così grande da una zona così delicata del corpo non è facile. Alla fine si è trovata una soluzione piuttosto artigianale.