L’etichetta discografica fondata dal Molleggiato, insieme a Mediaset, ha diffuso un comunicato in cui spiega quanto accaduto: “Adriano Celentano, a causa di un malanno di stagione, non potrà dirigere Aspettando Adrian e Adrian la serie per almeno due settimane, così come prescritto dai medici curanti. Durante questo periodo Aspettando Adrian e Adrian la serie non andranno in onda“.
Mediaset aveva deciso di spostarla dal lunedì al martedì per evitare la concorrenza del “Commissario Montalbano”, tv show di Rai Uno che fa registrare spesso ascolti molto soddisfacenti. Insoddisfacenti, invece, sono stati gli ascolti relativi alle prime due puntate di “Adrian” (specialment ela seconda), tanto che qualcuno ipotizza che lo stop di queste due settimane potrebbe essere l’antipasto di una clamorosa chiusura anticipata. Per il momento sono solo ipotesi, ma in quest’angolo del Mondo dove gli scaramantici non mancano, viene naturale chiedersi: e se Adrian fosse una serie maledetta?
Dopo i ritardi, gli ascolti bassi, le critiche da diverse parti, i dubbi ci sono. La prima puntata era andata tutto sommato bene, con un picco del 24.4% di share e una media del 21. La seconda, invece, è stata un flop oggettivo: si è scesi a 8,92% per “Aspettando Adrian” e a 7.66% per il cartone vero e proprio. Troppo poco per un programma che nelle intenzioni di Mediaset doveva essere un successone tra i più grandi del 2019.