I tempi in cui i lupi erano liberi di girare indisturbati per le foreste della nostra penisola sono però oramai passati, poiché oggi a causa dell’industrializzazione e del disboscamento questi splendidi animali sono stati ricacciati indietro in speciali aree che si trovano oggi sotto la protezione di vari enti, allo scopo di scongiurare l’estinzione di questi animali. Eppure Roma, come abbiamo visto, continua a mantenere un legame molto particolare con i lupi, tant’è che quando sono emerse queste immagini sono stati in molti a rimanerne affascinati.
Quelli che vedete qui sopra sono due cuccioli di lupo avvistati presso Castel di Guido, nella periferia della città a poca distanza dall’aeroporto Leonardo da Vinci. Le immagini sono state catturate da una telecamera che ha immortalato i giovani lupi nell’atto di abbeverarsi e perlustrare il territorio, aggirandosi con circospezione nei pressi dell’autostrada. La professoressa di scienze naturali Alessia De Lorenzis ha spiegato che è la prima volta dopo oltre un secolo che si verifica un avvistamento di lupi nei pressi di Roma.
“Siamo tutti eccitati e molto contenti del fatto che i lupi siano tornati” ha affermato ancora la dottoressa De Lorenzis, mentre i ricercatori nel frattempo hanno ipotizzato che nel territorio vivano due lupi adulti ed i due cuccioli immortalati da queste immagini. Mantenendosi fedeli alle tradizioni locali, gli studiosi hanno ribattezzato il maschio adulto con il nome di Romolo. Ma i cittadini romani dovrebbero preoccuparsi della loro presenza? I ricercatori hanno suggerito il contrario: i lupi infatti mantengono sotto controllo la popolazione di cervi, favorendo indirettamente la crescita di piante e alberi. Insomma, si tratta di una buona notizia per tutti; Bamby escluso, naturalmente. Ah, il cerchio della vita…