7 sintomi di ictus nelle donne (2 / 2)

Per di più, il rischio aumenta durante la gravidanza, quando si usano le pillole anticoncezionali, quando si usa la terapia ormonale durante la menopausa e nei casi di altre malattie ormonali.

  • Deficit visivo. Un improvviso danno visivo causato da un ictus può colpire uno o entrambi gli occhi. Possono svilupparsi anche problemi alla vista a causa di danni ai lobi ottici.
  • Mal di testa acuto. Un mal di testa appare improvvisamente, e talvolta ha i seguenti sintomi: nausea e vomito.
  • Dolore improvviso e acuto al petto. Questo sintomo può anche accompagnare un attacco di cuore. Ma se anche una persona ha il singhiozzo, è più probabile che sia un ictus.

  • Coordinamento alterato. Un’improvvisa perdita di coordinazione e orientamento nello spazio indica il danno alla zona cerebrale responsabile del movimento.
  • Affaticamento improvviso. Una persona attiva può improvvisamente sperimentare cambiamenti di umore, sonnolenza e mancanza di volontà nel fare qualsiasi cosa. Inoltre, le donne possono sentirsi depresse.
  • Perdita di conoscenza. Se una persona sta per svenire, il loro viso diventa rosso. Possono anche manifestarsi respiro corto e palpitazioni.
  • Dolore su un lato del viso. Un altro sintomo di ictus “femminile” è il dolore acuto su un lato del viso, sul corpo o in uno degli arti.

Test della corsa

Se noti uno dei sintomi, prova la persona o te stesso (dipende da chi sta vivendo il sintomo). Aiuterà a riconoscere un ictus.

  • Sorriso. Sorridi o chiedi alla persona di sorridere. Sarà asimmetrico nel caso di un ictus (un angolo della bocca rimarrà immobile).
  • Mani. Sollevare o chiedere alla persona di sollevare entrambe le mani e tenerle per 5 secondi formando un angolo di 90 °. Nel caso di un ictus, una mano cadrà.
  • Discorso. Pronuncia o chiedi alla persona di pronunciare una semplice frase o un nome. Il linguaggio lento o l’assenza di una risposta sono entrambi segni di un ictus.

Se noti uno di questi segni, chiama immediatamente un’ambulanza. Ricorda! I medici hanno solo 4,5 ore per salvare una persona e restituirla alla vita normale. Speriamo che non avrai mai bisogno di fare riferimento a questi suggerimenti. Ma dovresti sicuramente ricordarli.