50 leghisti finiscono intossicati alla sagra di paese: “Lassativo nei piatti” (1 / 2)

50 leghisti finiscono intossicati alla sagra di paese: “Lassativo nei piatti”

Venerdì 18 gennaio. Festa del radicchio in provincia di Treviso. Oltre 50 leghisti sono tra i partecipanti alla sagra. Gli stessi, il giorno dopo, si svegliano con forti dolori di pancia, insomma i sintomi tipici di un’intossicazione alimentare. Lo riporta il Gazzettino nell’edizione odierna. Cos’è successo? La spiegazione più ovvia è che qualcuno avrebbe versato del lassativo nel risotto, ma solo nei piatti destinati ai 50 esponenti del Carroccio.

La settimana comincia con questa incredibile notizia. Sabato mattina tutti i leghisti seduti alla stessa tavolata hanno lamentato forti dolori allo stomaco. Nessun altro dei partecipanti alla sagra, invece, ha avuto problemi simili. Il risotto salsiccia, radicchio e spezzatino servito alla sagra del radicchio, secondo i leghisti, conteneva anche un altro ingrediente: un potente lassativo.

Molti simpatizzanti della Lega hanno ipotizzato un complotto contro il partito attualmente guidato da Matteo Salvini: qualcuno, nelle cucine della sagra, era venuto a sapere della presenza di 50 leghisti e ha organizzato questo scherzo doloroso, nel verso senso della parola. La Pro Loco che organizza la sagra, però, si difende negando alcun tipo di coinvolgimento nella vicenda, affermando che “i motivi del mal di pancia sono da cercare altrove”.

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