Bari: Fabrizio Moro si racconta nel suo live al Teatroteam

Il cantautore romano si è esibito sabato 6 maggio sul palco barese in una tappa del suo Live 2023 – Racconti Unpugged, trasformando il concerto in un momento intimo tra vecchi amici: il suo pubblico

Bari: Fabrizio Moro si racconta nel suo live al Teatroteam

Stringe i denti e nonostante sia raffreddato, non vuole mancare all’appuntamento con il suo pubblico, accorso numeroso al Teatroteam di Bari per ascoltare il racconto musicale della sua carriera. Il cantautore romano Fabrizio Moro, dopo più di tre anni, torna sul palco barese e lo fa, questa volta, in un concerto diverso con una forma completamente nuova e inedita per lui.

Nella prima tappa pugliese del Live 2023 – Racconti Unpugged, seduto su un divano, con alcuni fogli con appunti, un bicchiere di vino, foto e filmati sullo sfondo, l’artista, all’anagrafe Fabrizio Mobrici, riproduce quella che sembra una serata tra vecchi amici, nella quale racconta, passo dopo passo, la sua carriera musicale.

Accompagnato dalla sua chitarra e dalla sua band, composta da Roberto Maccaroni e Danilo Molinari alle chitarre, da Luca Amendola al basso, da Alessandro Inolti alla batteria e da Claudio Junior Bielli al pianoforte, Fabrizio Moro inizia il suo spettacolo con un inedito, Il Sole, dedicato alle sue radici e a quelle persone della sua giovinezza che oggi non ci sono più. Un brano che farà parte del suo nuovo lavoro, La mia voce parte 2, in uscita il 19 maggio.

Un inizio di concerto che crea subito intimità tra l’artista e il suo pubblico, che ascolta il racconto della sua carriera fatto di sacrifici iniziali, di mancati successi e di lavori saltuari per sbarcare il lunario, come quello di facchino in un hotel dove conosce una persona che per lui si rileverà importante: Enrico. E proprio mentre Enrico si ammala gravemente, arriva l’incontro con Giancarlo Bigazzi che gli chiede di scrivere un capolavoro: arriva Pensa, che nel 2007 vincerà il Festival di Sanremo nella categoria giovani e gli aprirà le porte del successo.

Il suo racconto a cuore aperto con il suo pubblico è continuato con i brani legati ai momenti più emozionanti della sua vita, come Portami via, dedicata alla figlia Anita o Non mi avete fatto niente, che gli ha consentito, in coppia con Ermal Meta, di vincere il Festival di Sanremo nel 2018 tra i big. Ma Moro ha scritto anche per altri artisti e ci tiene a sottolinearlo arrangiando Sono solo parole di Noemi e Un’altra vita di Elodie.

Prima di congedarsi con l’ultimo brano in scaletta, Pace, accompagnato da un video con i suoi due figli, il cantautore romano ha spiegato che nella sua vita le cose belle gli sono capitate quando è stato innamorato, ed è proprio l’amore che cerca di trasmettere con le sue canzoni.

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