Nel corso dell’atteso (viste le passate indiscrezioni) evento fissato a Shanghai per le prime ore del 27 Marzo, la cinese Xiaomi – nota come la “Apple d’oriente” – ha confermato la sua leadership in ambito stilistico, per quel che concerne l’ambiente Android, presentando – tra le altre cose – il suo nuovo top gamma “Xiaomi Mi Mix 2S”.
Xiaomi Mi Mix 2S è l’ideale continuazione del suo ancor attuale predecessore, lo Xiaomi Mi Mix 2 che tanti premi in fatto di design ha consentito di ottenere alla casa di Shenzhen: la scocca è realizzata in alluminio serie 7000 in modo da ottenere la resistenza ad urti e sollecitazioni, ma guadagna diversi pregi anche dal ricorso alla ceramica, che permette di affinare ulteriormente le cornici, e di ottenere dei bordi arrotondati così comodi nel garantire un’ottima tenuta in mano.
Il frontale propone un vetro 2.5D su 4 lati, con cornici ridotte e simmetriche su 3 di essi, ad ospitare, con aspect ratio a 18:9, un display LCD IPS FullHD+ (1.080 x 2.160 pixel) da 5.99 pollici: il sottilissimo bordo superiore ospita la capsula auricolare tradizionale (e non quella piezoelettrica in-display dello Xiaomi Mi Mix 1), ma non la selfiecamera OV5675 da 5 megapixel, attrezzata per il Face Unlock via machine learning (per migliorarsi progressivamente), posizionata nella lunetta inferiore in basso a destra.
Sul retro, assieme al sensore biometrico per le impronte digitali, si è optato per una dual camera in assetto verticale da 12 megapixel, col primo sensore (Sony IMX363) – grandangolare – supportato alla messa a fuoco Dual Pixel e dalla stabilizzazione ottica quadriassiale, mentre il secondo – telescopico – si occupa di supportare gli effetti in modalità ritratto: insieme, i due moduli garantiscono uno zoom loseless (non distorsivo e senza perdita di dettagli) fino a 2x, permettono la realizzazione di slow motion, manuali od ottimizzati automaticamente via AI, da 960 fps, ed ottengono la traduzione automatica delle scritte straniere inquadrate, e la conversione istantanea delle valute riprese.
Il Flash LED è messo tra i due sensori, ed è coadiuvato nelle foto con scarsa luminosità sia dalla dimensione dei pixel (.14 micron), che da un meccanismo multi-frame di riduzione del rumore secondo il quale lo scatto finale è il risultato di più foto intermedie ottimizzate ciascuna dall’intelligenza artificiale e poi fuse insieme. La qualità complessiva dello scatto, secondo la rivista DxOMark, si attesta su un valore di 101 punti contro i 98 e 99 rispettivamente di Galaxy S9+ e Pixel 2 XL. Peccato per la mancanza del jack da 3.5 mm usualmente sfruttato con le cuffie cablate.
Il SoC dello Xiaomi Mi Mix 2S, il noto Snapdragon 845 assemblato con la GPU Adreno 630, è fornito dalla Qualcomm ma programmato dagli ingegneri Xiaomi con particolare attenzione alla già citata intelligenza artificiale, in modo da ottenere un’ottima dissipazione del calore generato a pieno calcolo (in virtù del “dynamic AI computation assignmen”) e sì da conferire al comparto fotografico peculiarità quali (ad es.) l’ottimizzazione automatica di contrasto e luminosità e, sia davanti che dietro, il riconoscimento dei soggetti: le memorie sono previste in diverse opzioni combinabili, sia nella RAM (6 od 8 GB) che nello storage non espandibile (64, 128 o 256 GB UFS 2.1).
Le connettività dello Xiaomi Mi Mix 2S sono di ultima generazione, col Dual SIM puro (dua stand-by), il Wi-Fi ac (dual band), il Bluetooth 5.0, il GPS (Glonass/Galileo ), il 4G+ (grazie al modem LTE-A, con frequenze world wide tra cui la nostra 800 MHz), ed il modulo NFC per i pagamenti contactless: tramite la porta microUSB Type-C avviene la ricarica rapida della batteria, da 3400 mAh, idonea anche alla ricarica wireless. Il sistema operativo dello Xiaomi Mi Mix 2S è Android Oreo 8.0, con l’interfaccia proprietaria MIUI 9 e l’assistente vocale ” Shall AI” (per ora calibrato solo sulla realtà cinese, ma molto simile a Siri), mentre le colorazioni previste sono due, di cui una in ceramica bianca e l’altra in ceramica nera scritta dorata sul retro e inserti in oro a 18 carati.
Per i prezzi, si parte da 425 euro circa per lo Xiaomi Mi Mix 2S da 6+64 GB, per arrivare ai pressappoco 510 euro richiesti per la variante da 8+256 GB (comprensiva di dock per la ricarica wireless), passando per quella intermedia che, in virtù della combinazione 6+128 GB, è prezzata intorno ai 460 euro. La disponibilità, invece, è fissata per il 9 Aprile.