Senza troppo clamore, il marchio cinese Vivo di BBK Electronics ha sfoderato, in patria, una nuova versione di uno smartphone già visto nel 2020 che, sostanziatosi nel Vivo Y52s T1 Edition, grazie al cambio di processore si prospetta come seriamente candidato a una sua distribuzione globale.
Vivo Y52s T1 Edition (164.1 x 75.3 x 8.4 mm, per 185.5 grammi), presente nelle nuance Titanium Air Gray (grigio titanio), Coral Sea (rosa corallo), Monet Color (aurora), ha un display da 6.58 pollici risoluto in FullHD+ secondo un aspetto panoramico a 20:9, con un bel 90 Hz di refresh rate quale specifica a vantaggio dei gamers che, in tale modello, potranno reperire anche un avanzato sistema di dissipazione, mediante AI, strati di grafite, e una camera di vapore, oltre che le ottimizzazioni della funzione Multi-Turbo 5.
Il notch a goccia ospita una selfiecamera da 8 megapixel (f/2.0) mentre, sul retro, uno square a sinistra propone, triangolarmente assieme al Flash LED, una dual camera da 48 (principale, f/1.79) + 2 (profondità, f/2.4) megapixel.
A sostenere il sistema multimediale di bordo bada la GPU Adreno 619, portata in dote dal processore octacore (2.0 GHz) che, questa volta, vira dal precedente Dimensity 720 all’attuale (e più apprezzato in Occidente Qualcomm) Snapdragon 480, realizzato ad 8 nanometri, in ragione del quale è presente anche un modem per il 5G: sul piano mnemonico, Realme Y52s T1 Edition fa registrare 8 GB di RAM e 256 GB di storage espandibili via microSD.
Nulla da eccepire sulle connettività, con la presenza del Dual SIM, del 4G, del jack da 3.5 mm, del GPS (A-GPS, Beidou, Glonass, Galileo), del Wi-Fi ac, del Bluetooth 5.1 e della microUSB Type-C, con cui caricare, velocemente a 18W, la batteria da ben 5.000 mAh. Protetto, nell’accesso a dati e app, dallo scanner laterale per le impronte digitali, coordinato in ambito software da Android 11 sotto interfaccia Origin OS, il nuovo Vivo Y52s T1 Edition è attualmente prezzato a 1.999 yuan, pari – cambio alla mano – a pressappoco 257,00 euro.