Vivo X60t Pro+: top gamma con piccole modifiche per una maggior accessibilità

In Cina, il gruppo locale BBK Electronics ha ufficializzato una variante del top gamma X60 Pro+ visto a Gennaio che, nella sua iterazione di Vivo X60t Pro+, al netto di una piccola rinuncia in ambito fotografico, rende più accessibile una notevole scheda tecnica.

Vivo X60t Pro+: top gamma con piccole modifiche per una maggior accessibilità

Al di fuori del MWC 2021 in corso, v’è spazio anche per i consueti annunci, specie se riguardano piccoli adeguamenti di smartphone già esistenti, come nel caso del Vivo X60t Pro+, evoluzione del Vivo X60t, che va a collocarsi un gradino sotto il modello X60 Pro+ visto a inizio anno, del quale riprende pedissequamente il design.

Il frontale del Vivo X60t Pro+ (158,59 x 73,35 x 9,1 mm, per 190 grammi, nei colori Orange ed Emperor Blue, a partire da 4.500 yuan ovvero 584 euro) si avvale di un foro centrale alto per la selfiecamera, da 32 megapixel (f/2.45), e della collocazione dello scanner per le impronte in-display, in modo da consentire un’estensione panoramica a 18,9:9 al display, un luminoso (1.300 nits) pannello AMOLED da 6.56 pollici, risoluto in FullHD+, con supporto all’HDR10+, estrema precisione cromatica (JNCD pari a 0.4), 120 Hz di refresh rate, 240 Hz di touch sampling. 

Il retro propone a sinistra, in un lingottino, una quadrupla fotocamera posteriore a L, con un sensore (f/1,57) principale da 50 (Samsung GN1, stabilizzazione ottica ed elettronica, rivestimento Zeiss T*) coadiuvato dal Flash LED, un ultragrandangolo (114°) da 48 (Sony IMX598, video 8K o 4K con HDR10+) stabilizzato otticamente a 4 assi, un periscopico (5x di zoom ottico, 60x di zoom digitale) da 8 (f/3,4) stabilizzato sempre otticamente.

A differenza del modello di fine Gennaio (che optava per 32 mpx), ne completa l’assetto un sensore da 12 megapixel (Sony IMX663, f/1,98, 1/2,93″, pixel da 1.22 micron, filtro quad-bayer). L’audio, invece, risulta certificato Hi-Fi.

Tipico smartphone Dual SIM, con 4 e 5G standalone e non, il nuovo arrivato supporta il processore Qualcomm Snapdragon 888 con 8 o 12 GB di RAM (LPDDR5) e con 128 o 256 GB di storage (UFS 3.1), quale sede anche per il sistema operativo Android 11 con interfaccia locale OriginOS 1.0 (FunTouch 11.1 nel caso di edizione global). Ne completano la scheda tecnica, in grado di trarre energia dalla batteria (4.200 mAh) caricabile rapidamente a 55W via microUSB Type-C, le connettività rimanenti, riassunte nel GPS dual band (con Glonass), nell’NFC, nel Bluetooth 5.1 e nel Wi-Fi 6.

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