Dopo aver lanciato il modello Y33s lo scorso Agosto, adottando una scelta curiosa, il brand cinese Vivo ne ha appena ufficializzato in Cina (1.399 yuan o 195 euro) il prequel, rappresentato dal Vivo Y32, che porta all’esordio, per la prima volta in tutto il mondo, il nuovo processore di fascia media Qualcomm Snapdragon 680.
Il nuovo smartphone della scuderia BBK, ideato nelle colorazioni Foggy Night e Harumi Blue, sullo chassis (164.26 x 76.08 x 8.00 mm per 182 grammi) ha un frontale con notch a V e, di lato, lo scanner per le impronte digitali: dietro, uno spesso bumper squadrato, con una linguetta orizzontale per il Flash LED, propone a L quella che è in realtà una semplice dual camera. Lungo il perimetro, è presente anche il mini-jack da 3.5 mm, tal che si possa in contemporanea ascoltare la propria musica nel mentre lo si ricarica rapidamente, a 18W, mediante la porticina microUSB Type-C.
Il display, esteso sull’89% di screen-to-body, è un pannello LCD IPS da 6.51 pollici, risoluto in HD+ (quindi da 720×1600 pixel), con 20:9 di aspect ratio e 60 Hz di refresh rate: la selfiecamera, attrezzata anche per il face unlock, è da 8 megapixel (f/2.0): sul retro, la multicamera summenzionata prevede un sensore principale da 13 megapixel (f/1.8) e uno secondario da 2 megapixel (f/2.4) per la profondità utile nell’effetto Bokeh.
A costituire il cuore pulsante del Vivo Y32 è l’esordiente SoC octacore (2.4 GHz) Snapdragon 680, realizzato ad 8 nanometri ed abbinato a una GPU Adreno 610, apportatore del modem Snapdragon X11 per la connettività 4G LTE sulle due nanoSIM previste. Sul versante delle memorie, il device è contemplato con 8 GB di RAM (LPDDR4x), espandibile virtualmente di altri 4 GB, e con 128 GB di storage (UFS 2.1), espandibile via microSD.
Provvisto anche di Wi-Fi dual band, Bluetooth 5.0, e GPS, il Vivo Y32 monta una batteria da 5.000 mAh, sufficiente a garantire 27 giorni in standby oppure, all’atto pratico, 13 ore di playing video, altrettante di gaming e 143 ore di riproduzione musicale: il sistema operativo, invece, è Android 11 sotto l’interfaccia Origin OS 1.0 apportatrice delle funzioni ottimizzanti Multi-Turbo 5.5 e Game Box 10.0.