Vivo V17 Neo: autonomia da battery phone, ma eleganza, display e fotocamere premium

Puntando a incrementare i già ottimi dati di vendita, BBK Electronics ha appena sfoggiato, a partire dalla Russia, un nuovo smartphone, il Vivo V17 Neo, di fascia medio-alta, con colorazioni e design eleganti, grande batteria, Assistant, e triplice postcamera.

Vivo V17 Neo: autonomia da battery phone, ma eleganza, display e fotocamere premium

Confortati dai dati di CountePoint Research, secondo cui le vendite di smartphone BBK Electronics a marchio Vivo sono aumentate di oltre il 2% nel corso dell’ultimo anno, facendo rifermento al secondo trimestre del 2018, il colosso cinese della tecnologia mobile, detentore anche dei brand Oppo, Realme, e OnePlus (emerso come il marchio numero 1 per vendite in India, prima ancora di Apple e Samsung, per il segmento Premium), dopo il Vivo Z5 di ieri, ha messo a segno un altro medio gamma di alto livello, col Vivo V17 Neo, pronto all’esordio in Russia con un prezzo di circa 283 euro (19.990 rubli).

Il nuovo arrivato (159,53 × 75,23 × 8,13 mm, per 179 grammi) farà la sua comparsa, dopo il periodo di pre-ordini appena iniziato, con l’elegante colorazione Blue Pearl e nella suggestiva nuance Black Diamond con texture romboidali emergenti al centro (e finitura dotata sulla postcamera).

Sotto il vetro protettivo Gorilla Glass 5, il notch a goccia, scelto per ospitare la selfiecamera da 32 megapixel (f/2.0, Face Unlock), consente di dedicare il 90% del frontale al display Super AMOLED da 6.38 pollici, con risoluzione FullHD+ (404 PPI) estesa sul rapporto panoramico 19.5:9. Lateralmente, lungo il perimetro a sinistra, è posizionato un pulsante fisico per richiamare il concierge virtuale googleiano Assistant.

Sul “cofano” del Vivo V17 Neo, invece, il semaforo verticale a 4 fori mette in colonna, prima del Flash LED, un sensore standard da 16 (Sony IMX499, f/1.78, e messa a fuoco PDAF), uno grandangolare (120°) da 8 (f/2.2) e, per la profondità, un classico 2 (f/2.4) megapixel: niente oblò, invece, per lo scanner biometrico dedicato alle impronte digitali che, invece, in forma ottica, è stato occultato sotto il display.

Pur redatto a 12 nanometri, il processore octacore (2.0 GHz) Helio P65 di MediaTek è ben supportato nell’autonomia dalla batteria, pari a 4.5000 mAh, facilmente ripristinabile da 0 a 100%, grazie alla carica veloce da 18 W, mentre la GPU ARM Mali-G42 MP2 – in fase di gaming – beneficia della modalità “Ultra Game Mode”. La RAM, da 6 GB (LPDDR4X-1800), si sposa con l’unico taglio di storage, da 128 GB.

Nonostante l’assenza di una Type-C, l’audio può contare sul jack da 3.5 mm, sempre molto comodo, mentre il resto delle connettività è all’altezza della situazione, con il 4G su Dual SIM, il Wi-Fi ac, il Bluetooth 5.0, il GPS (Glonass, BeiDou, Galileo), ed il modulo NFC per i pagamenti a sfioramento. Lato software, si conferma la preferenza per la personalizzazione proprietaria FunTouch basata su Android Pie 9.0.  

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