Nonostante il trend attuale volga verso smartphone dalla diagonale sempre più ampia, spesso persino sgombra da notch e tacche varie, esistono ancora produttori che credono nel formato telefonico compatto, più agevole da trasportare in quanto poco ingombrante. Tra i produttori emergenti che si inseriscono in questo contesto figura la cinese Unihertz, realizzatrice dei “gemelli diversi” Atom XL/L, attualmente in crowdfunding su Kickstarter con le prime spedizioni calendarizzate per Giugno.
Gli Unihertz Atom XL (221 euro) e Atom L (193 euro) sono sostanzialmente lo stesso smartphone compatto (134.5 x 65 x 17.5, 224 grammi), con la differenza che il primo, per ovviare ai contesti in cui il 4G/LTE (sbloccato globalmente) non è coperto o risulta instabile, permette una comunicazione bidirezionale (sino a 8 km in campo aperto, 4 in città, 2 alla guida di un’auto) tramite un sistema di Walkie Talkie con tanto di antenna ad hoc.
Il design degli Unihertz Atom XL/L, con spesse cornici su tutti i lati atte ad ammortizzare gli effetti di una caduta sul perimetro a forma esagonale, ne tradisce la natura rugged, poi confermata dalla certificazione militare MIL-STD-810G e da quella per l’impermeabilità (IP68): l’area visuale, risoluta in 1.136 x 640 pixel e protetta da un vetro Gorilla Glass, non supera in ambedue i casi i 4 pollici di diagonale, con la selfiecamera, da 8 megapixel (fuoco fisso), posizionata nel frontalino del device e, in basso, in un tasto Home fisico, l’apposito scanner per le impronte digitali.
Il retro allinea al centro, sopra il Flash LED, un maxi sensore da 48 megapixel con autofocus e pixel binning 4-in-1 per le foto dettagliate con scarsa luce ambientale: di lato, i due Unihertz Atom XL/L esibiscono – oltre ai consueti tasti – anche un pulsante multi-funzione programmabile.
Ad animare i nuovi e lillipuziani Unihertz Atom XL/L, degni eredi dell’Unihertz Atom, opera il processore octacore (2.0 GHz) Helio P60 di MediaTek coadiuvato da 6 GB di RAM e 128 GB di storage (UFS 2.1), espandibile rinunciando ad una seconda nanoSIM, ma già sufficiente ad ospitare al meglio il nuovo Android 10 di Google.
Coadiuvati da una batteria da 4.300 mAh, caricabile rapidamente via microUSB Type-C (OTG), i nuovi Unihertz Atom XL/L non hanno problemi nell’alimentare a dovere la folta pattuglia di connettività al seguito, formata dal menzionato Dual SIM, dal Wi-Fi ac dual band (direct, hotspot), dal Bluetooth 4.2, dal GPS (BeiDou/Glonass), dal modulo NFC per i pagamenti contactless e, persino, da emettitore di infrarossi (per un uso da telecomando) e da un jack (con Radio FM) per le cuffie cablate.