Ulefone Armor 9: ufficiale lo smartphone rugged con termocamera ed endoscopio

Dopo una campagna di crowdfunding di rapido successo, arriva in pre-ordine il nuovo rugged phone di Ulefone, l'Armor 9, che oltre a stupire per autonomia e fotocamere, presenta un endoscopio e una termocamera Flir.

Ulefone Armor 9: ufficiale lo smartphone rugged con termocamera ed endoscopio

Attiva in varie tipologie di smartphone, è spesso in quella dei telefoni corazzati che la cinese Ulefone ha dato il meglio di sé, ripetendosi anche di recente, in tal senso, col nuovo Ulefone Amor 9, attualmente in pre-ordine (a 549.99 dollari) presso l’e-store ufficiale del brand, ov’è possibile comprarlo ad un prezzo lancio (con sconto di 50 dollari sul prezzo finale).

Ulefone Armor 9, erede dell’Ulefone Armor 7 (nero, 168.2 x 82 x 15 mm), ha un telaio (320 grammi) in alluminio (sul retro e nel frame laterale) con rinforzi in gomma che gli permette di conseguire le certificazioni IP68/IP69K, e MIL-STD-810G, con la conseguenza che resiste a cadute da 1.2 metri, a immersioni di mezzora a 1.5 metri di profondità (con sigillature o trattamenti a nano-molecole), a forti sbalzi termici e di umidità, all’esposizione al sole, agli ambienti acidi, etc.

Pur essendo un rugged phone, la sua silhouette ottagonale non è troppo sgraziata in merito ai bordi, accettabili, che vanno a circondare il display LCD IPS da 6.3 pollici, con risoluzione FullHD+ (410 PPI), secondo un aspetto panoramico a 19.5:9, con trattamento anti impronte, ben leggibile sotto la luce del sole (in-cell).

La fotocamera anteriore, posta sotto la capsula auricolare in un notch a goccia, mette i suoi 16 megapixel a disposizione del Face Unlock: il retro, privo dello scanner per le impronte (5 impronte, sblocco in 0.01 secondi), posto a destra assieme al tasto d’accensione, comprende centralmente un bumper a 4 elementi, sopra il Flash Quad LED, inclusivo di un sensore da 64 (Bright GW1, pixel binning, f/1.89, video a 1080p@30fps, scatti notturni, riconoscimento delle scene, HDR, abbellimenti, scansione documenti, modalità Pro e Panorama, time-lapse) + 2 (profondità) + 5 (in appoggio alla termocamera Flir, utile per percepire anche i punti di calore durante le riparazioni, le perdite del gas, la presenza di persone o animali negli incendi, con molti dettagli forniti dalla tecnologia MSX). 

Dotato di bilanciere del volume e di pulsante programmabile (per foto, registrazione audio, walkie-talkie, SOS, etc) a sinistra, come pure di uno speaker mono dietro, il rugged Ulefone Armor 9 è mosso da processore octacore (2.2 GHz) MediaTek Helio P90, abbinato a una scheda grafica da 970 MHz, la PowerVR GM9446: l’assetto mnemonico prevede, invece, 128 GB di storage (UFS 2.1, ampliabile di altri 2 TB) e 8 GB di RAM (LPDDR4x), per un’esperienza estremamente fluida nell’usare la suite interna di strumenti professionali (torcia, compasso, bussola, livella, filo a piombo, etc) ed il sistema operativo Android 10.

Le connettività dell’Ulefone Armor 9 annoverano il Dual nanoSIM ibrido con 4G VoLTE, il Wi-Fi ac dual band, il Bluetooth 5.0, il GPS (A-GPS, BeiDou, Galileo, Glonass), il jack da 3.5 mm, un endoscopio (non presente nella configurazione base, con cavo di 2 metri, sensore video da 1 megapixel e luce a LED), ed una Type-C, con cui caricare rapidamente (in 3 ore, a 18W) la batteria, da 6.600 mAh, abilitata a fare anche da power bank (via reversible connector), cui si deve un’autonomia pari a 42 ore di telefonate. 

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