Ufficiali i Realme 5 e 5 Pro, smartphone medio gamma con Quad Camera Powerhouse

Puntualissimi, hanno ricevuto il battesimo dell'ufficialità i nuovi smartphone Realme per la fascia media, con una notevole Quad Camera Powerhouse, sebbene non basata su un sensore monstre da 64 megapixel.

Ufficiali i Realme 5 e 5 Pro, smartphone medio gamma con Quad Camera Powerhouse

A pochi mesi di distanza dalla presentazione del Realme 3 Pro, da poco sbarcato ufficialmente anche nel mercato nostrano, BBK Electronics – tramite il brand Realme (nato da una costola di Oppo) – ne ha annunciato (in India, dal 27 Agosto) i successori, in veste di Realme 5 e 5 Pro (in Cina, per scaramanzia, si salta il 4), trollando fortemente coloro che aspettano la presenza di un maxi sensore fotografico da 64 megapixel.

I nuovi Realme 5 e 5 Pro condividono il Crystal Design, tradotto in effetti grafici triangolari non appena si inclina la coverback, redatta sul 5 classico nelle classiche tonalità Crystal Blue Crystal Purple, laddove il 5 Pro può beneficiare del cangiante gradiente per le nuance Crystal Green e Sparkling Blue.

In termini di specifiche, ambedue i telefoni dispongono di un vetro Gorilla Glass a protezione del frontale (di grado 3 nel primo, 5 nel secondo), di un’immunità agli spruzzi d’acqua per la scocca, di uno scanner biometrico tradizionale sul retro, ove soprattutto spicca la Quad Camera Powerhouse, coadiuvata dall’intelligenza artificiale resa possibile dai processori Qualcomm, capace di scatti notturni Nightscape, stabilizzazione elettronica, pompaggio dei colori (Chroma Boost), e slow motion da 240fps. Lato software, la coppia dei nuovi medio-gamma Realme si fregia dell’ultimo Android Pie 9.0 sotto interfaccia proprietaria ColorOS 6.0. 

Realme 5: specifiche e prezzi

Nel Realme 5 standard, il display LCD IPS, da 6.5 pollici, vanta una risoluzione HD+ su una screen-to-body ratio del 75% ed è sormontato, in un waterdrop a V, da una selfiecamera da 13 megapixel (f/2.0): l’audio si affida al jack da 3.5 mm con Radio FM, ma il clou multimediale si ottiene con la fotocamera posteriore, come preannunciato quadrupla, con un sensore principale da 12 (f/1.8), uno secondario ultra grandangolare (118°) da 8, uno per la profondità, da 2, ed uno destinato alle macro (da 4 cm) sempre da 2 megapixel. 

A motorizzare il Realme 5 interviene l’octacore (2 GHz) Snapdragon 665, abbinato alla GPU Adreno 610, con RAM e storage (espandibile di 256 GB) che danno vita alle combinazioni da 3+32 GB (126 euro circa, o .9.999 rupie), 4+64 GB (10.999 rupie, o 138 euro), 4+128 GB (intorno ai 151 euro, o 11.999 rupie). Ottimo il segmento connettività, col DualSIM ibrido, il Wi-Fi ac dual band, il Bluetooth 5, il 4G, il GPS (BeiDou, Glonass), nei 198 grammi di peso (per 164.4 x 75.6 x 9.3 mm) rientra anche la batteria, da 5.000 mAh, con carica veloce a 10 watt via microUSB. 

Realme 5 Pro: specifiche e prezzi

Virando sul Realme 5 Pro (157 x 74.2 x 8.9 mm, per 184 grammi), il display si erge alla risoluzione FullHD+, estesa con uno screen-to-body del 90,6%, anche se la diagonale cala a 6.3 pollici. Per la fotocamera anteriore, si è ricorsi a Sony, che ha messo a disposizione un sensore IMX471 da 16 megapixel (f/2.0) mentre, sul retro, risultano confermati i sensori secondari, ma non quello principale, sempre Sony, ma IMX586 da 48 megapixel (f/1.79, pixel grandi 0.8 micron, ingrandibili via pixel binning 4-in-1). 

Migliora il processore, con il Realme 5 Pro che, per il suo octacore (qui da 2.3 GHz) si avvale di uno Snapdragon 712, realizzato con un miglior processo litografico, ed abbinato alla GPU Adreno 616: le combinazioni di RAM e storage (UFS 2.1, sempre ampliabile con la microSD), sono anche in questo caso tre, partendo dalla configurazione 4+64 (176 euro circa, o 13.999 rupie) per arrivare alla 8+128 (214 euro, o 16.999 rupie), passando per la 6+64 GB (pressappoco 189 euro, o 14.999 rupie).

Il resto delle specifiche è sostanzialmente immutato, eccezion fatta per la qualità sonora, che qui può beneficiare anche dello standard Dirac HD, e per il comparto autonomia, qui affidato ad una batteria, sì da 4.035 mAh, ma caricabile in modo ultra rapido (in 80 min del 100%) a 20 Watt, passando per una porta microUSB Type-C, grazie al sistema proprietario VOOC 3.0.

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