Transsion Holdings, gigante cinese della tecnologia mobile attivo sul mercato con vari sotto-brand (es. Itel, Infinix), ha annunciato il degno successore, tra gli smartphone del marchio Tecno Mobile, del Camon 11 Pro del Novembre 2018, tramite il varo del nuovo Tecno Camon 12 Pro, sempre low cost e dal design ancora più piacevole.
Tecno Camon 12 Pro (158.6 x 75.5 x 7.8 mm, per 161 grammi) somiglia non poco al medio-gamma Phantom 9, distribuito nel Luglio del 2019 come degno avversario del Vivo S1 di BBK Electronics: il frontale ha un pannello AMOLED (con annesso scanner biometrico sottostante per le impronte digitali) esteso panoramicamente a 20:9 su una diagonale di 6.35 pollici, con risoluzione HD+ e discreta (276 PPI) densità di pixel.
La selfiecamera, celata nell’esiguo notch a goccia, raggiunge la risoluzione di 32 megapixel (f/2.0, grandangolo 26 mm, pixel grandi 0.8 micron) e gira video in FullHD@30fps, tanto quanto la laterale triplice fotocamera posteriore, capace anche dell’effetto Bokeh, e di buoni scatti al buio (Flash Quad LED), equipaggiata con sensori da 16 (messa a fuoco fasica) + 8 + 2 (profondità) megapixel.
Dotato di connettività quali jack da 3.5 mm, Dual SIM con 4G (cat. 4, con banda 20), Wi-Fi n (hotspot), Bluetooth 5.0, GPS (A-GPS), il Tecno Camon 12 Pro ottempera alla ricarica della batteria, da 3.500 mAh, via microUSB 2.0, in modo da ottenere energia a sufficienza, per una giornata da ufficio, a disposizione del summenzionato comparto multimediale e di quello elaborativo.
Quest’ultimo, nel Tecno Camon 12 Pro, attualmente prezzato a circa 168 euro (ovvero a 20.000 yen in Giappone) conta sul processore octacore (2.0 GHz) Helio P22 di MediaTek, abbinato a una GPU PowerVR GE8320, ottenendo un notevole supporto al multi-tasking dalla dotazione di RAM, pari a 6 GB: lo storage, invece, arriva a 64 GB, ed è espandibile via microSD.