Da qualche tempo attiva anche a suon di smartphone nel mercato italiano, ove in passato brillava più che altro per le sue (smart) TV, il gruppo cinese TCL, che telefonicamente gestisce anche i più noti (in Occidente) marchi Palm e Alcatel (ma non più BlackBerry), ha ufficializzato l’arrivo nel Bel Paese di un nuovo modello della TCL 20 Series, rappresentato dall’economico ma dignitoso medio-gamma TCL 20R 5G.
Il nuovo smartphone (164,3 × 75 × 9 mm, per 186 grammi), allestito nelle colorazioni alternative Lazurite Blue e Granite Grey, di chiara ispirazione “minerale”, presenta un notch a V per la selfiecamera, da 8 megapixel (F/2.2 , pixel da 1 micrometro, 76.3°), cui è demandato anche il compito di consentire il face unlock: in ogni caso, in un oblò centrale sul retro, ancora in termini di sicurezza biometrica , lo smartphone TCL 20R 5G non ha fatto a meno del classico e più affidabile scanner per le impronte digitali.
Tornando al frontale, il pannello visuale 2.5D, con uno screen-to-body del 90%, è un LCD da 6.52 pollici, risoluto in HD+ (1.600 x 700 pixel, 269 PPI), decisamente visibile all’aperto in virtù dei 500 nits massimi di luminosità, adatto anche al gaming, come confermato dai 90 Hz di refresh rate (adattivo) e dai 180 Hz di touch sampling, le cui immagini (anche in movimento) sono migliorate (automaticamente) attraverso la tecnologia proprietaria – di derivazione televisiva – NXTVISION che, tra le altre cose, si occupa anche di implementare le modalità, rispettose per la vista, Comfort e Reading, oltre che di contenere la fastidiosa emissione di luce blu.
Sul retro, il TCL 20R 5G innesta a sinistra, sopra il Flash LED, una tripla fotocamera, da 13 (principale, 1/2”, f / 2.2, pixel da 1.12 micrometri, 76.7° di angolo visuale, riconoscimento AI delle scene con conseguente auto-enhancement, video 1080p@30fps), 2 (macro, f/2.4, 85°, pixel da 1.75 µm), 2 (profondità, f/2.4, 88.8°, pixel da 1.75 µm) megapixel. L’interno propone un processore octacore (2.2 GHz) a 7 nanometri lanciato da Mediatek lo scorso Aprile: si tratta dell’efficiente ed economico chip Dimensity 700 che, equipaggiato in ambito grafico con una GPU Mali-G57 MC2, mette a disposizione anche il modem per il 5G, standalone e non, all’insegna di un vero e proprio “5G for All“.
Secondo quanto comunicato dall’azienda, tra le specifiche in merito al TCL 20R 5G, oltre al Dual SIM con anche 4G, al GPS (A-GPS, Beidou, Glonass, Galileo), al Wi-Fi ac dual band, all’NFC, alla microUSB Type-C, al mini jack da 3,5 mm, ed al Bluetooth 5.2, spicca (con carica a 10W) una batteria da 4.500 mAh accreditata di 210 ore di playing video, di 10 ore di playing audio, di 34 ore di conversazione telefonica. Certificato “Android Enterprise Recomended” per l’uso in contesti aziendali anche grazie al pronto rilascio delle patch di sicurezza in favore di Android 11 (alloggiato, dietro l’interfaccia TCL UI, su uno storage espandibile via microSD), il medio-gamma TCL 20R 5G sarà in vendita dalla metà di Settembre, via operatori telefonici, al prezzo di 179.90 euro nell’allestimento da 4 (LPDDR4X) + 64 GB, con quello da 4 + 128 GB destinato all’Open Market, previsto per fine Settembre, prezzato a 209.90 euro.