Benché Lenovo sia intenzionata a resuscitare il proprio marchio di telefonia mobile, noto come Zuk, è fuor di dubbio che il colosso dell’informatica cinese punterà ancora sul brand Motorola, per quel che concerne gli smartphone mainstream: a tal proposito, secondo un dossier pubblicato dal portale Droid Life, e confermato anche da Evan Blass (@evleaks), il 2018 di quest’azienda potrebbe vedere la presentazione di ben 6 (7) device, sul conto del quale sono emerse, appunto, le prime indiscrezioni.
Tra gli smartphone che Motorola dovrebbe presentare, suddivisi tra le serie X, G, e Z, uno dei più singolari, a livello estetico, dovrebbe essere il Moto X5: quest’ultimo, infatti, dovrebbe proporre un frontale con cornici laterali molto esili ad abbracciare un display FullHD+ (quindi a 18:9) da 5.9 pollici, nessun pulsante fisico in basso (Home è stato “virtualizzato”), ove campeggerà solo la scritta “Motorola”, ed un notch in alto, in stile iPhone X, pronto ad ospitare la capsula auricolare, e due fotocamere. Sul retro, sopra il logo della grande M, vi sarà un’altra doppia fotocamera, con l’immancabile Flash LED, in un design che, invece, si riconduce maggiormente al predecessore X4. Apparentemente, non vi sarebbe lo scanner per le impronte e questo induce a pensare che Motorola possa aver dedicato una delle due fotocamere anteriori alla scansione del viso, benché non siano da scartare le ipotesi che propendono per la collocazione dello scanner biometrico dietro il logo posteriore, o sotto il display. In ambito software, invece, sarebbe confermata la presenza di un sistema di intelligenza artificiale sviluppato in casa, implementato col nome di Moto XP.
Con previsione di lancio per il MWC 2018, invece, dovrebbe arrivare anche il medio gamma Moto G6 (ipotizzato a circa 240 dollari, e successore del G5), nelle colorazioni nero, silver, e rose gold. La parte frontale mostra lo spostamento della scritta Motorola (in precedenza solo Moto) dalla lunetta superiore a quella inferiore, ove viene compattata per far spazio, al di sopra, ad un più stretto scanner biometrico, a sua volta assottigliato per consentire l’adozione di un maxi display da 5.7 pollici, con risoluzione a 1080p, ed aspect ratio a 18:9. La fotocamera frontale dovrebbe essere da 16 megapixel, mentre – sul retro, apparentemente in vetro 2.5D leggermente curvo ai bordi – vi sarebbe una doppia fotocamera da 12+5 megapixel. Dal punto di vista più meramente hardware, il G6 dovrebbe essere previsto in due varianti, da 3+32 GB e 4+64 GB, ma sempre con processore Qualcomm Snapdragon 450.
Nelle colorazioni dark charcoal, deep blue, e gold, ad un prezzo inferiore ai 230 dollari, invece, potrebbe essere annunciato anche la sua variante “leggera”, il Moto G6 Play, di cui viene precisato – a livello tecnico – solo quanto riguarda il display (sempre un 5.7 pollici a 18:9, ma con risoluzione HD+), e l’ammontare della batteria (portata a 4000 mAh, rispetto ai 3000 mAh del modello base). In compenso, maggiori novità emergerebbero sul suo design, con il frontale caratterizzato – nella lunetta inferiore – dalla scritta accorciata “Moto”, ed il posteriore dominato da un logo circolare dedicato alla grande M, sotto il quale sarebbe celato lo scanner biometrico.
Previsto nelle originali livree Dark Lake , Deep Indigo, e Nimbus, con un prezzo di pressappoco 330 dollari, il fratello maggiore del terzetto, rappresentato dal Moto G6 Plus porterà il suo display da 1080p con rapporto a 18:9 alla diagonale di 5.93 pollici, supportandolo con uno Snapdragon 630: per le memorie, ai 32 e 64 GB di storage dovrebbero abbinarsi 3, 4, e 6 GB di RAM. Immutate le fotocamere rispetto al modello base, con la doppia postcamera da 12+5 megapixel, ed una selfiecamera da 16 megapixel, la batteria – in questo caso – arriverebbe a 3200 mAh.
Infine, la top gamma Moto Z. Droid Life parla di soli due modelli, il Moto Z3 e Z3 Play, per quanto non sia escluderne la consueta variante Plus, forse con processore Snapdragon 845: in ogni caso, i due Z3 ipotizzati avrebbero cornici laterali ancor più esili, sempre un pulsante home virtuale, ed il logo Moto sulla lunetta inferiore, mentre il display dovrebbe avere 6 pollici di diagonale, distribuendo la risoluzione da 1080p lungo il rapporto di forma a 18:9 (quindi, FullHD+). Lo scanner per le impronte, invece, dovrebbe essere posizionato sotto il tasto di accensione laterale: non pervenuti i rumors sul software, a parte un riferimento alla feature “smart camera”, in compenso dovrebbe esservi il supporto ai moduli “Moto Mods“ e, in particolare, ad un nuovo add-on posteriore in grado di portare in dote la connettività 5G.