Senza un evento ad hoc, ma con un semplice comunicato stampa a firma del responsabile della sezione mobile di Samsung, TM Roh, il colosso sudcoreano ha presentato il terzo smartphone pieghevole della sua storia, il Galaxy Z Flip 5G (dal 7 Agosto in alcuni mercati tra cui gli USA, ove il prezzo sarà di 1.449,99 dollari), uguale nel design al modello precedente (a parte le inedite colorazioni Mystic Gray e Mystic Bronze, con feel morbido offerto da una particolare finitura in ottica anti-impronte).
Chiamato a raccogliere il testimone del predecessore, Galaxy Z Flip 5G (dimensionato da aperto a 167.3 x 73.6 x 6.9-7.2 mm e da chiuso a 87.4 x 73.6 x 15.4-17.4 mm, per 183 grammi), spalancato, propone un panoramico (22:9) e (auspicabilmente) rinforzato (dall’Ultra-Thin Glass) display flessibile Dynamic AMOLED da 6.7 pollici con 1080 x 2636 pixel (425 PPI) di risoluzione e un foro centrale in alto quale sede per la selfiecamera, da 10 megapixel (f/2.4, selfie via comandi vocali, video a 4K@30fps max, autofocus) mentre, “seduto” a 90°, in modalità Flex, simula due display.
Sulla backcover, a sinistra è angolata una dual camera, da 12 (principale, f/1.8, tecnologia dual pixel, stabilizzazione ottica, zoom 8x, HDR10+, video anche a MAX 4K@60fps) + 12 (ultragrandangolo da 123°, f/2.2): sulla destra, protetto dal Gorilla Glass 6, è presente il display secondario, da 1.1 pollici risoluto a 300 x 112 pixel, capace di visualizzare info senza consumare energia (modalità always on, tecnologia Super AMOLED). Lo speaker, mono, è curato dalla controllata AKG.
Animato dal processore Qualcomm Snapdragon 865+ in ragione del quale è presente il 5G (standalone e non, Sub6), il Galaxy Z Flip 5G monta 8 GB di RAM e 256 GB di storage non espandibile (UFS 3.0), traendo energia da una batteria pari a 3.000 mAh (strutturalmente ottenuta coniugando due unità distinte e collegate), caricabile rapidamente (a 15W) via microUSB Type-C o (a 9W) via pad compatibile con lo standard wireless Qi
Tra le connessioni, oltre al Dual SIM, campeggia il 4G (cat.20, con switch dinamico al 5G via Dynamic Spectrum Sharing), l’NFC, il Wi-Fi ax/6 ed il Bluetooth 5.0: il sistema operativo, Android 10, beneficia di un’interfaccia Samsung One UI 2.1 ottimizzata per il device.
Nello specifico, in modalità Flex, su YouTube la parte alta riprodurrà il video con quella bassa che si presterà ai commenti, alla galleria degli altri video e alle descrizioni, mentre la fotocamera – passando l’anteprima alla parte bassa distesa – permetterà di fotografare con nuove inquadrature. Sul versante della produttività consentita dal multi-tasking, invece, la barra multi-schermo offrirà l’accesso a più app, laddove la feature Unisci App richiamerà due app preselezionate (ad es. agevolando la condivisione delle foto aprendo Galleria e Messaggi).