Nel corso di un evento streaming andato in onda in Malesia, Redmi, spin-off low cost di Xiaomi (che aveva ampiamente spoilerato a riguardo nei giorni scorsi) ha presentato un nuovo smartphone di fascia media, il Redmi Note 9S, sostanzialmente la versione internazionale del recentissimo Redmi Note 9 Pro.
Redmi Note 9S (165.75 x 76.68 x 8.8 mm, per 209 grammi), disponibile da Aprile nelle colorazioni Aurora Blue, Interstellar Grey, e Glacier White, ha una scocca idrorepellente in vetro Gorilla Glass 5, davanti e dietro (con curvatura 3D per una migliore impugnatura). In alto si ravvisa un emettitore d’infrarossi, mentre in basso sono presenti la microUSB Type-C ed un jack da 3.5 mm: di lato, spicca lo scanner per le impronte digitali, integrato nel tasto d’accensione/spegnimento.
Migliorato nell’audio del 30%, il Redmi Note 9S colloca la selfiecamera, da 16 megapixel (AI per la modalità Ritratto e il riconoscimento delle scene, palm shutter, selfie panoramici) in un foro centrale del display: quest’ultimo, un pannello panoramico (209) da 6.67 pollici, è un LCD IPS con risoluzione FullHD+ estesa sul 91% dello screen-to-body, ben contrastato (1500:1), fedele cromaticamente (84% sulla scana NTSC), luminoso (450 nits) ma non irritante per gli occhi (bassa emissione di luce blu, secondo la certificazione TÜV Rheinland).
Sul retro, il bumper squadrato col Flash LED in basso e una Super Stabilization a beneficio dei primi due elementi, annovera un sensore ultragrandangolare (119°) da 8 (f/2.2), uno standard da 48 (pixel binning, f/1.79 per super pixel da 1.6 micron, night mode, foto in formato RAW, preset cromatici Color Pro), uno per le macro (da 2 a 10 cm) pari a 5 (autofocus), e uno per la profondità (Samsung GM2 1.75 micron) da 2 megapixel. Sempre in ottica di coinvolgimento multisensoriale, opera un motorino aptico per la vibrazione lineare, disposto lungo l’asse Z.
Capaci di funzionare per un paio di giorni ultimata la ricarica rapida (18W) della batteria, da 5.020mAh, il processore octacore (2.3 GHz) Snapdragon 720G e la scheda grafica Adreno 618 beneficiano di 4 (circa 231 euro, o 249 dollari) o 6 GB (pressappoco 259 euro, o 279 dollari) di RAM (LPDDR4X) e di 128 GB di storage (UFS 2.1), espandibile via microSD di altri 512 GB.
Completano il novero delle specifiche, nel Note 9S di Redmi, il GPS (BeiDou, Glonass, Galileo), il Wi-Fi ac (direct, antenne 2×2 MIMO), il Bluetooth 5.0, il Dual SIM con 4G con chiamate VoLTE: lato software, la scelta è ricaduta su Android 10, sotto interfaccia MIUI 11.