Rakuten Mini: ufficiale lo smartphone palmare compatto con eSIM e Android 9

Direttamente dalla terra dei samurai arriva un nuovo smartphone compatto, con display da 3.6 pollici e Android 9 a bordo che, in veste di Rakuten Mini, supporta le eSIM ed i pagamenti contactless, al netto di qualche compromesso.

Rakuten Mini: ufficiale lo smartphone palmare compatto con eSIM e Android 9

Nata in Giappone, la multinazionale Rakuten si è in breve imposta anche in Occidente, grazie agli ebook reader (prima esclusivamente Kobo, e poi anche Tolino), ed al servizio di video streaming Rakuten TV (comprensivo, anche in Europa, della sezione gratuita “AVOD, Advertising Video On Demand”, con contenuti FullHD e Dolby Digital 5.1 sponsorizzati mediante 14 minuti di pubblicità). In patria, tuttavia, il gruppo è noto anche come operatore telefonico (prossimamente con rete proprietaria) e, proprio in questo ruolo, ha appena ufficializzato il nuovo smartphone compatto, Rakuten Mini.

Degno avversario del cinese (di TCL) Palm One (alias Pepito, Mini, PVG100), il nipponico Rakuten Mini ha un telaio colorato (nero, rosso, o bianco) estremamente tascabile (pari a 106.2 x 53.4 x 8.6 mm, per 79 grammi), impermeabile contro gli occasionali spruzzi d’acqua (certificazioni IPX2/X5): in ragione della sua struttura alquanto lillipuziana, il device non presenta un jack da 3.5 mm, sostituito da un adattatore da microUSB Type-C, e manca anche della tradizionale SIM, sopperita tramite una eSIM.

Abilitato ai pagamenti contactless, stante la compatibilità con le carte FeliCa (molto usate anche nella bigliettazione elettronica in diversi paesi asiatici), il Rakuten Mini palesa un display TFT da 3.6 pollici, risoluto in HD (720p), e discretamente esaustivo a livello di densità di pixel (408 PPI). Nella spessa cornice superiore, è presente una selfiecamera da 5 megapixel, mentre sul retro – a sinistra e sopra il relativo Flash LED – è presente una postcamera singola, da 16 megapixel.

Il clou computazionale del Rakuten Mini è rappresentato dal processore octacore (2.0 GHz) Snapdragon 439 che, già visto a bordo del Redmi 8, è realizzato con architettura a 64 bit e litografia a 12 nanometri, venendo abbinato a una GPU Adreno 505. A energizzare il tutto, comprensivo anche delle connettività Bluetooth e Wi-Fi ac, oltre che del GPS, intervengono una batteria da 1.250 mAh e le ottimizzazioni fornite da Android 9.0, la cui interfaccia risulta adattata a una diagonale ormai decisamente fuori dai canoni attuali della telefonia mobile smart.

Da poco annunciato, Rakuten Mini risulta disponibile in commercio, per ora a partire dal mercato nipponico, prezzato ad un listino di locali 19.819 yen corrispondenti, cambio alla mano, a pressappoco 165 dei nostri euro.

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