Il 4 Ottobre è la data che tutti i fan del mondo Android hanno segnato da tempo in calendario, trattandosi del giorno fissato da Google per la presentazione di diversi nuovi device hardware. Tra questi, dovrebbero esservi due smartphone, i nuovi Pixel 2 e Pixel 2 XL, ed il prossimo Pixelbook, sul conto dei quali sono emersi parecchi dettagli.
Il merito della “spifferata” tecnologica va a Droid-Life, che è riuscito a pubblicare i render degli smartphone in questione. Il Pixel 2, da un punto di vista hardware, dovrebbe essere animato dal processore top della Qualcomm, lo Snapdragon 835, con 4 GB di RAM e due tagli differenti di storage, 64 e 128 GB, che andranno a impattare sui prezzi: per questi ultimi si parla di 649 dollari, per la variante base (che, allo stesso prezzo del modello precedente, raddoppia la capienza), e di 749 dollari, per quella con 128 GB. Dalle immagini emerse, sembra che le colorazioni (monotinta) di questo device saranno tre, Clearly White, Kinda Blue, e Just Black, mentre la fotocamera posteriore, accreditata di 12 megapixel, sembra essere un po’ più grande e sporgente.
Dall’analisi del codice dell’app Google, giunta alla versione 7.1.2 beta, si sono ricavate – invece – altre peculiarità sul prossimo Pixel 2: quest’ultimo potrebbe avere la funzione “active edge” che, schiacciando i bordi (come nell’HTC U11), permetterebbe di lanciare il maggiordomo Google Assistant, e molto altro. Comprese delle “routine”, ovvero concatenazioni di azioni.
Per il Pixel 2 XL, realizzato da LG, torniamo alle indiscrezioni di Droid-Life, secondo le quali questo device avrà la colorazione Just Black e quella bicolore (ma con pulsante d’accensione arancione) Black&White, con il corpo in bianco e la sezione della fotocamera principale, in vetro, di colore nero: il sensore per le impronte, sempre posizionato nella coverback, cambia di posto, e si sposta nella sezione in bianco. I tagli di memoria, anche in questo caso, sono di 64 GB, prezzato a 849 dollari, e di 128 GB, listato a 949 dollari. Anche in questo caso, le specifiche per la parte computazionale parlano di CPU Qualcomm Snapdragon 835, e di 4 GB di RAM.
Concludiamo col Pixelbook, il nuovo Chromebook in salsa Google. Secondo quanto emerso, quest’ultimo – previsto nella colorazione Silver – dovrebbe avere un display sul quale si interagirebbe sia tramite il touch, che grazie ad una Pixelbook Pen capacitiva (99 dollari, venduta a parte): la cerniera del monitor, capace di ruotare di 360°, permetterebbe al device, compatibile con le Android App, si assumere diverse posizioni, tra le quali anche quella di tablet. I tagli di memoria influiranno sui prezzi, visto che il modello da 128 GB di storage sarà venduto a 1.199 dollari, quello con 256 GB a 1.399 dollari, e quello con 512 GB a 1.749 dollari.