BBK Electronics sembra decisamente intenzionata a rivoluzionare il mercato della telefonia mobile, almeno stando al turbinio di presentazioni nelle quali si è cimentata negli ultimi giorni. Nelle scorse ore, infatti, il conglomerato cinese ha annunciato un nuovo top gamma, l’Oppo F9, che rivoluziona il notch, ormai peculiarità icastica dei nuovi telefoni.
Oppo F9 ha una scocca piuttosto leggera (169 grammi) e maneggevole (156,7 x 74 x 7,9 mm), colorata nelle tonalità Sunrise Red, Starry Purple, Twilight Blue (con trame poligonali, o con puntini dorati a simboleggiare le stelle su gradienti colorati in stile suminagashi giapponese), con un frontale in vetro Gorilla Glass 6 curvo ai bordi (2.5D) che dedica il 90,8% della sua superficie al display LTPS IPS da 6.3 pollici con ottima definizione d’immagine (409 PPI) e risoluzione FullHD+ (grazie all’aspect ratio a 19,5:9) in virtù del notch che, un po’ sull’esempio dell’Essential Phone, si riduce all’inverosimile tramite la sua forma “a goccia” (inserita, comunque, anche nel “cugino” Oppo R17, ed in arrivo sul nuovo OnePlus 6T).
All’interno della microtacca, quasi una v sinuosa, la selfiecamera Sony IMX576, da 25 megapixel (f/2.0). realizza la scansione del volto a scopo Face Unlock. Sul retro, un oblungo ma verticale scanner per le impronte fa compagnia al semaforo orizzontale della doppia fotocamera posteriore, con due obiettivi capaci di catturare molti dettagli (f/1.85) anche al buio (Flash LED), da 12+5 megapixel, abilitata al riconoscimento delle (16) scene tramite intelligenza artificiale, ma limitata ai video a 1080p@30fps. Il jack da 3.5 mm per le cuffie è presente, come pure l’altoparlante che, secondo talune fonti, risulta impreziosito – in ambio audio – dal supporto alla tecnologia Dirac HD.
L’Oppo F9 conferma la fiducia al chipmaker MediaTek, qui fornitore di un processore octa core (2.0 GHz) Helio P60 messo in tandem con la GPU Mali-G72 MP3: lo storage, espandibile, da 64 GB viene abbinato generalmente a 4 GB ma, in taluni mercati, anche a 6 GB di RAM. Le connettività prevedono il Dual SIM, il Wi-Fi ac a doppia banda, il Bluetooth 4.2 (A2DP ed EDR), il 4G (cat. 7, con VoLTE), il GPS (Glonass, BeiDou, A-GPS), ed una porta microUSB 2.0 con cui ricaricare la batteria, da 3.500 mAh, con ricarica ultrarapida VOOC (5 minuti di ricarica assicurano 2 ore di chiamate). Anche Oppo personalizza il suo nuovo gioiellino, con l’interfaccia ColorOS 5.2 applicata su Android Oreo in edizione 8.1.
Già sbarcato in Filippine, Indonesia, Malesia, Taiwan e Thailandia, a circa 300 euro di prezzo, l’Oppo F9 arriverà a fine mese anche nell’immenso continente indiano mentre, per quanto riguarda l’Occidente, non sono pervenute notizie di una sua distribuzione diretta.