Messi già in campo i modelli Oppo F19 Pro ed Oppo F19 Pro+, il gruppo cinese BBK Electronics ha anticipato (senza far menzione del prezzo), in vista del relativo keynote virtuale organizzato in Sri-Lanka, il terzo componente della serie, con il modello entry level Oppo F19, animato da Android 11 sotto la superficie dell’interfaccia proprietaria ColorOS 11.1.
A fronte del target di riferimento, Oppo F19 (160.3 x 73.8 x 7.95 mm, per 175 grammi) mette in campo un luminoso (430 nits di media, 800 di picco) display AMOLED inclusivo di sottostante scanner per impronte digitali e, via foro in alto a sinistra, di una selfiecamera da 16 megapixel (f/2.4, 27 mm, pixel da 1 micron, 1/3.06″, face unlock): nel caso specifico, si tratta di un pannello da 6.43 pollici, risoluto a 1080 x 2400 pixel, quindi FullHD+ (409 PPI), con un refresh rate mediano, da 60 Hz.
Voltato, la coverback, disponibile nelle colorazioni Midnight Blue e Prism Black, propone, con schema a L inclusivo del Flash LED, una tripla fotocamera, con un sensore principale da 48 (Omnivision OV48B, f/1.7, 26 mm, 1/2.0″, messa a fuoco fasica, panorama, video a 1080p@30fps), 2 (macro, f/2.4) e 2 (profondità, f/2.4) megapixel.
È l’octacore (2.0 GHz) Snapdragon 662 (SM6115), realizzato a 11 nanometri e messo in coppia con la GPU Adreno 610, a beneficiare di 6 GB di RAM (LPDDR4X) e di 128 GB di storage, espandibile via microSD. Nella norma, ancorché deficitario del modulo NFC e della Radio FM, sembra essere l’array connettivo dell’Oppo F19, con Dual nano SIM (dual stand-by), 4G, Wi-Fi ac dual band (hotspot, direct), Bluetooth 5.0 LE (A2DP, aptX), GPS (A-GPS, Beidou, Glonass, Galileo), jack da 3.5 mm e microUSB Type-C 2.0 (OTG).
La batteria in dotazione, caricabile rapidamente a 33W (del 54% in 30 minuti, del 100% in circa 72 minuti) in virtù della tecnologia brevettata SuperVOOC 2.0, vanta 5.000 mAh di amperaggio.