Moto G9: ufficiale il nuovo cameraphone low cost con buona autonomia

Tra una settimana, esordirà in commercio, tramite l'e-commerce indiano Flipkart, lo smartphone low cost Moto G9 di Motorola/Lenovo, proposto con una tripla fotocamera più risoluta, all'insegna di una scheda tecnica in grado di operare per 2 giorni.

Moto G9: ufficiale il nuovo cameraphone low cost con buona autonomia

Dopo una lunga attesa, il Moto G8 dello scorso Marzo ha finalmente ricevuto un successore, il Moto G9 che, inserito nella fascia economica del mercato, beneficia la serie G del noto brand Motorola (controllato da Lenovo) con una migliorata autonomia ed un sensore fotografico posteriore più risoluto.

Moto G9, in vendita dal 31 Agosto, principiando dal mercato indiano, ove sarà prezzato a 11.499 rupie (pressappoco 130 euro), è dotato di uno chassis in plastica idrorepellente, colorata nelle nuance Forest Green e Sapphire Blue. Il frontale rinuncia al forellino, ed alloggia la selfiecamera, da 8 megapixel (1.12 micron, f/2.2, face unlock) in un notch a goccia d’acqua e, in tal modo, consente l’adozione di un pannello TFT “Max Vision” da 6.5 pollici, risoluto in HD+ (269 PPI) secondo un aspetto panoramico a 20:9. 

Il retro disdegna il più spigoloso assetto semaforico verticale, e circoscrive la tripla fotocamera, che però perde il grandangolo, all’interno di un’isola squadrata, formata – sotto un vetro protettivo – da un sensore da 48 (f/1.7, pixel binning 4-in-1, HDR, rallenty, hyper-lapse, foto notturne, abbellimenti, modalità Ritratto, Google Lens), abbinato da due da 2 megapixel (f/2.4, 1.75 micron) di cui uno per le macro e uno per la profondità. Poco sotto l’array fotografico, ed il relativo Flash LED, è posizionato lo scanner per le impronte digitali, nascosto sotto il logo della M alata. Di lato, invece, è presente un tasto fisico per richiamare Google Assistant.

L’octacore (2.0 GHz) Snapdragon 662, inclusivo della GPU Adreno 610, pur potendo supportare il Wi-Fi ax ed il Bluetooth 5.1, porta in dote “solo” il Bluetooth 5.0 ed il Wi-Fi ac, sebbene – in compenso – il processore d’immagine (ISP) sia migliore rispetto alla quasi gemella CPU 665. La RAM, presente solo da 4 GB, fa coppia con 64 GB di storage, incrementabili di 512 GB via microSD.

Oltre al Dual SIM, ed ai menzionati Wi-Fi ac dual band e Bluetooth 5.0, non mancano connettività quali il 4G (cat.4), il GPS (Galileo, Glonass), l’NFC, il jack da 3.5 mm, ed una microUSB Type-C per rabboccare energicamente la maxi batteria da 5.000 mAh che, bastevole per 2 giorni d’autonomia (anche grazie ad Android 10), è pronta a far rapidamente (TurboPower ) il pieno a 20 W

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