Assecondando le voci che volevano Motorola (Lenovo) tesa a preparare una versione leggermente depotenziata dal Moto G60 visto in India nei mesi scorsi, il brand della grande M ha annunciato, per ora relativamente al mercato brasiliano, lo smartphone Moto G60S, simile ma allo stesso tempo differente rispetto al predecessore.
Animato da Android 11 sotto interfaccia My UX (con gesture Moto Actions), e cadenzato nelle tonalità verde e blu, lo smartphone Moto G60S (169,7×75,9×9,6 mm, per 212 grammi) è esteticamente uguale al modello indiano: nel foro centrale alto nel display, un pannello Max Vision da 6.8 pollici risoluto in FullHD+ con 120 Hz di refresh rate in omaggio ai gamers (ma non solo), la selfiecamera per gli autoscatti e le videochiamate cala (da 32) a 16 megapixel (f/2.2).
Il retro presente sempre un lingottino laterale che, però, ingloba una quadcamera, con un sensore in più rispetto al modello base, posto sotto il Flash LED: nello specifico, il Moto G60S punta su un sensore principale da 64 (f/1.7), su uno ultragrandangolare (118°) da 8 (f/2.2), su uno per la profondità, da 2 (80°, f/2.4), e su uno per le macro, da 5 megapixel (f/2.4). Sempre sul retro, sotto il logo del brand, è mimetizzato lo scanner per le impronte digitali.
Completo di diverse connettività, tra cui Dual SIM, 4G, GPS (Galileo, Glonass), NFC, mini jack da 3.5 mm, Bluetooth 5.0, Wi-Fi ac/5, il Moto G60S carica rapidamente a 50W, via Turbo Power e Type-C, la batteria, da 5.000 mAh, fornendo energia a sufficienza per i “cavalli da corsa” del motore elaborativo che, nel Moto G60S, puntano tutto su Mediatek, di cui è stato adottato il processore octacore (2.05 GHz) di fascia alta Helio G95, posto in coppia con la scheda grafica ARM Mali-G76 MC4.
Attualmente, il Moto G60S è prezzato, appunto in Brasile, alla cifra di 2.499,10 real, pari a circa 408 euro, nell’unica configurazione mnemonica prevista, da 6 GB di RAM + 128 GB di storage (espandibile via microSD, sino a 1 TB).