Moto G60 e Moto G40 Fusion: ufficiali gli entry level con maxi batteria e 120 Hz

Nelle scorse ore, il panorama tecnologico indiano ha visto Lenovo mettere in campo due nuovi smartphone economici, i Moto G60 e Moto G40 Fusion, provvisti però di FullHD+ fluido, di una grande batteria, e di un notevole apparato fotografico.

Moto G60 e Moto G40 Fusion: ufficiali gli entry level con maxi batteria e 120 Hz

Un po’ a sorpresa, non essendo trascorso molto tempo dal varo dei medio-gamma premium Moto G50 e Moto G100, Lenovo ha ufficializzato due nuovi componenti della serie G degli smartphone Motorola, badando questa volta alla fascia economica del mercato, attraverso gli inediti Moto G60 e Moto G40 Fusion, appena annunciati in India nelle nuance champagne e grigio.

Moto G60 (169,6 x 75,9 x 9,8 mm, per 225 grammi) e Moto G40 Fusion (169,6 x 75,9 x 9,7 mm, per 225 grammi), provvisti di uno chassis in plastica lucida idrorepellente con trattamento P2i, sono accomunati da diverse specifiche: il display, in ambedue i casi, è un pannello LCD IPS da 6.8 pollici, risoluto in FullHD+ (396 PPI), con supporto all’HDR10, 120 Hz di refresh rate, rapporto panoramico a 20,5:9, bucato nella parte alta al centro, per ottenere la sede ideale per la selfiecamera (f/2.2): quest’ultima, però, nel Moto G60 è da 32 megapixel mentre, nel Moto G40 Fusion, è da 16 megapixel.

Il retro, già comprensivo al centro (sotto il logo della M alata) dello scanner per le impronte digitali, in un pillolotto verticale a sinistra allinea semaforicamente tre sensori, per una triplice fotocamera che, in ambedue i modelli, annovera un sensore ultragrandangolare (118°) da 8 (f/2.2, con funzioni macro) ed uno per la profondità da 2 megapixel (f/2.4): nel Moto G60, quale altra differenza tecnica, è presente un sensore principale da 108 megapixel (Samsung HM2, f/1.9), laddove al fratello minore Moto G40 Fusion tocca ripiegare su un comunque notevole sensore principale da 64 megapixel (f/1.7). Di lato, è presente il pulsante dedicato ad Assistant

Provvisti di una batteria da 6.000 mAh caricabile rapidamente (Quick Charge 4.0) a 20W, e – quanto a connettività – di Dual SIM 4G, Bluetooth 5.0, Wi-Fi ac dual band, GPS (A-GPS, Galileo, LTEPP, Glonass, SUPL), NFC, e jack da 3.5 mm per le cuffie cablate, i Moto G60 e Moto G40 Fusion sono animati lato software da Android 11, rivestito dall’interfaccia proprietaria My UX, con relative gesture Moto Actions e, in più, il sistema di tutela della privacy ThinkShield, derivato dai notebook Lenovo ThinkBook e adattato ai device mobili.

Sul versante ancora hardware, il centro nevralgico dei due smartphone entry level di Motorola è formato da quello stesso processore Snapdragon 732G già visto a bordo del rivale Redmi Note 10 Pro Max che, nei due modelli summenzionati, è coadiuvato dall’allestimento di 6+128 GB di RAM e storage (espandibile, + 1 TB) per il Moto G60, e da quelli di 4+64 e 6+128 GB (con archiviazione ampliabile, + 1 TB) per il Moto G40 Fusion.

Moto G60 e Moto G40 saranno in vendita rispettivamente il 27 Aprile ed il 1° Maggio, sull’e-commerce Flipkart: il primo smartphone costerà 17.999 rupie (199 euro) mentre il secondo richiederà 13.999 rupie (155 euro) per l’allestimento base, e 15.999 rupie (177 euro) per quello con più memorie.

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