Dopo una lunga sequela di smartphone di fascia media (serie G), spesso presentati a partire dal Sud America, e con la sola eccezione dell’alquanto sperimentale Razr 2019, Motorola by Lenovo ha presentato, mediante un video riassuntivo online, il Moto Edge+, un top di gamma con 5G, ed il medio-gamma premium Edge, sempre con l’ultima connettività mobile.
Dotati di scocche in vetro sia davanti che dietro, i Moto Edge+ ed Edge condividono quasi del tutto le dimensioni (161.1 x 71.4 x 9.6 mm per 203 grammi vs 161.64 x 71.1 x 9.29 mm per 188 grammi) ed il frontale, affidato, entro cornici da 4.9 mm, a un display OLED da 6.7 pollici con risoluzione FullHD+ (440 PPI)) estesa a 21:9, ottimo refresh rate (90 Hz), scanner biometrico sottostante e (nel Edge+) supporto all’HDR10+.
I bordi laterali, particolarmente curvi (quasi 90°), sono ottimizzati lato software (MY UX), per non recepire tocchi involontari e agevolare il controllo dell’interfaccia con una sola mano (richiamo di app specifiche, delle app recenti, notifiche luminose, slide per calare la tendine delle notifiche, pulsanti virtuali nella modalità Moto Game): nel mezzo del pannello visuale, è presente un foro in alto a sinistra, per la selfiecamera, da 25 megapixel (f/2.0). Equipaggiati con un doppio speaker stereo by Waves, e un jack da 3.5 mm (posto in alto), i Moto Edge + ed Edge divergono per le restanti specifiche.
Moto Edge+
Il modello top sul retro della scocca (solo) water repellent propone, prima del Flash Dual LED, un semaforo arrotondato, per contenere i sensori della tripla fotocamera, capace di girare anche video in 6K a 30 fps: si parte col sensore principale da 108 (f/1.8, stabilizzazione ottica, foto a piena risoluzione da 20 MB o – con pixel binning – da 27 mpx), per poi proseguire con l’ultragrandangolo (117°) da 16 (f/2.2), e concludere con il telescopico (zoom 3x) da 8 (f/2.4) megapixel. Lato audio, il modello in questione mette in campo 3 microfoni.
A dettare i tempi computazionali, nell’Edge+ opera l’octacore Snapdragon 865, portatore del modem Snapdragon X55 per il 5G (mmWave, sub-6 Ghz), abbinato alla scheda grafica Adreno 650: la RAM, da 12 GB, è di tipo LPDDR5, mentre lo storage, USB 3.0, arriva a 256 GB e non è espandibile via microSD.
In tema di connettività, presente il solo mono SIM, il Moto Edge + sfrutta il 4 e 5G, il Wi-Fi 6, il Bluetooth 5.1, il GPS (A-GPS, BeiDou, Galileo, Glonass) e l’NFC. La batteria, da 5.000 mAh, dispone della carica rapida TurboPower sia cablata (18W, via microUSB Type-C 3.1) che wireless (15W), e di quella inversa (5W), con ulteriori benefici all’autonomia apportati dall’adozione di Android 10 praticamente stock (gesture Moto Experience a parte).
Moto Edge
Passando al medio-gamma premium Moto Edge, quest’ultimo propone un semaforo verticale posteriore più allungato, visto che ospita una quadrupla fotocamera che, beneficiata anche da un sensore di profondità (ToF), mutua dall’altro modello l’ultragrandangolo e il sensore telescopico (ma con zoom 2x), variando il sensore principale che qui è un 64 megapixel (f/1.8, stabilizzazione ottica), capace di girare video sino al 4K@30fps.
All’interno della scocca, qui provvista di 2 microfoni e certificata IP54, operano il processore Snapdragon 765 con modem Snapdragon x52 per il 5G (sub-6 Ghz), e la scheda grafica Adreno 620: la RAM (LPDDR4X) si dimezza a 6 GB, come pure lo storage, da 128 GB (e UFS 2.1), però espandibile (+ 1 TB). Le connettività prevedono un Dual SIM ibrido, il 4 e 5G, il Wi-Fi ac, l’NFC, il Bluetooth 5.1, il GPS (A-GPS, BeiDou, Galileo, Glonass), ed una Type-C, però 2.0 per la ricarica rapida solo cablata (a 15W) della batteria, da 4.500 mAh. Anche in questo caso, infine, il sistema operativo è un Android 10 simil Pixel.
Moto Edge+ (nelle colorazioni Smoky Sangria e Thunder Grey) e Moto Edge (Solar Black, Midnight Magenta) arriveranno in commercio in Italia, da metà Maggio, rispettivamente al prezzo di 1.199 e 699 euro (quasi la metà del primo, rispetto al quale il listino è collocato comunque a – 500 euro).