In un’operazione volta a differenziare la propria offerta rispetto a quanto già fatto grazie a Motorola, il brand cinese Lenovo ha presentato nel mercato dell’Arabia Saudita il nuovo smartphone base-gamma Lenovo K12 Note, fondato in gran parte su design e specifiche del Moto G9, e animato dal sistema operativo Android 10.
Lenovo K12 Note (165,21 x 75,73 x 9,18 mm, per 200 grammi) non va oltre l’87% dello screen-to-body per il display, un TFT IPS da 6.5 pollici, risoluto in HD+ secondo un aspect ratio a 20:9: la selfiecamera, collocata in un waterdrop, simmetricamente opposta al mento, abbastanza evidente nei device di fascia bassa, arriva a 8 megapixel (f/2.2) mentre, sul retro, ove è posto anche lo scanner per le impronte, tocca a un modulo ottagonale, al centro, ospitare il Flash LED e i sensori della tripla fotocamera, da 48 (f/1.7, autofocus), 2 (macro, f/2.4), 2 (profondità, f/2.4) megapixel.
Corredato anche di jack da 3.5 mm per le cuffie cablate, e di un tasto laterale per richiamare il concierge virtuale Google Assistant, il low cost Lenovo K12 Note si avvale, accoppiato con la scheda grafica Adreno 610, delle prestazioni assicurate dal processore Snapdragon 662, sostenuto da 4 GB di RAM, con lo storage, espandibile fino a 512 GB via microSD, che raddoppia a 128 GB.
Tra le conferme della scheda tecnica, figurano le connettività, con il Dual SIM con 4G, il Wi-Fi ac, il GPS, il Bluetooth 5.0, l’NFC per i pagamenti contactless, e la microUSB Type-C: la batteria, non removibile come nella quasi totalità degli smartphone moderni, vanta la ragguardevole capienza di 5.000 mAh, e può essere ricaricata rapidamente, anche se la velocità del fast charge è stata degradata da 20 a 15W.
Allestito in due diverse varianti cromatiche, nella fattispecie concretizzatesi nelle nuance viola “Sapphire Blue” e verde “Forest Green”, il Lenovo K12 Note è prezzato, secondo il sito di Axiom Telecom, a 599 riyal sauditi, pari a pressappoco 135 euro.