Dopo i primi avvistamenti, avvenuti (nella Google Play Console) sul finire del mese scorso, è diventato ufficiale un nuovo smartphone low cost targato Lenovo, rappresentato dal nuovo Lenovo A7, equipaggiato con una specifica ormai da 4 o 5 anni desueta, come la batteria removibile, molto comoda per ampliare l’autonomia grazie all’avvicendamento con un’unità gemella.
Lenovo A7, allestito nelle colorazioni blu e nero, si presenta con un frontale provvisto di waterdrop al cui interno si trova la selfiecamera, da 5 megapixel: il resto della superficie anteriore va in dote al pannello LCD da 6.09 pollici, con risoluzione HD+ e ottima densità di pixel (320 PPI).
Voltato, il device propone al centro uno scanner per le impronte digitali, circolare e centrale, con l’area di sinistra che, sopra il Flash LED, pone un listello verticale comprensivo di due sensori, da 13 (standard) + 2 megapixel (profondità), all’insegna di una dual camera abilitata a riconoscere 12 diverse scene grazie all’intelligenza artificiale (con conseguenti setting automatici).
Comprensivo di tutte le connettività del caso, tra cui Dual SIM, 4G, Wi-Fi, Bluetooth, GPS, e jack da 3.5 mm, il Lenovo A7 usa una microUSB per caricare la batteria, da 4.000 mAh, grazie alla quale è possibile ottenere 416 ore di stand-by tradotte in più concrete 57 ore di chiamate telefoniche, e 84 ore di playing musicale.
A determinare le capacità elaborative dello smartphone low cost Lenovo A7 concorrono il processore octacore (1.6 GHz massimi) Unisoc SC9863A, già visto a bordo dell’Alcatel 1S, e la GPU PowerVR IMG8322 (con supporto ai video a 1080p): la RAM, invece, si ferma a 2 GB, mentre lo storage guadagna l’espandibilità via microSD di ulteriori 128 GB. Lato software, il Lenovo A7, di cui non si conoscono ancora i termini distributivi, quanto a mercati e prezzi, arriverà in commercio, online e nei negozi (quasi sicuramente non in Occidente), animato dalla versione Pie 9.0 di Android.