La software house cinese ByteDance, nota in tutto il mondo per la popolarissima app TikTok, mettendo a frutto alcuni brevetti comprati a inizio 2019 dalla rediviva Smartisan, ha ufficializzato il suo primo smartphone, il top gamma Jianguo Pro 3, ovviamente ben attrezzato anche a livello multimediale.
Redatto nelle colorazioni bianco, nero, e verde (156.66 × 74.38 × 7.8 mm, per 185 grammi), lo Jianguo Pro 3 integra frontalmente un display FullHD+ da 6.39 pollici, AMOLED per poter ospitare un sottostante scanner per le impronte, con DC Dimming anti-sfarfallio, ed eccellente copertura (100%) delle scale colori NTSC, sRGB, e DCI-P3. Il layout, con notch a goccia, ospita la selfiecamera da 20 (f/2.0) megapixel.
Sul retro, è presente una sempre più diffusa multicamera a L rovesciata per ospitare 4 sensori (oltre al Flash LED): di questi, uno (Sony IMX586, pixel binning, f/1.75) è da 48 megapixel, mentre gli altri tre sono rispettivamente da 13 (ultragrandangolare S5K3L6 da 123°), 8 (teleobiettivo OV8856 con zoo 2x), e 5 (macro S5K5E9 da 2 cm).
Impressionante anche la dotazione logica, nell’ambito della quale lo Jianguo Pro 3 mette in campo l’octacore Snapdragon 855 Plus e la GPU Adreno 640 assieme a RAM (LPDDR4x) e storage (UFS 3.0) in grado di dar vita a tre combinazioni mnemoniche: 8+128 GB (368 euro, o 2.899 yuan), 8+256 GB (406 euro, o 3.199 yuan), 12+256 GB (457 euro, o 3.599 yuan).
Mancano il modulo NFC e, purtroppo, anche il jackino da 3.5 mm, ma le restanti connettività si fanno perdonare, con la presenza di Dual SIM con 4G VoLTE, Bluetooth 5.0, Wi-Fi ac (a doppia banda e con antenne MU-MIMO), GPS, e microUSB Type-C per caricare la batteria.
Quest’ultima arriva a 4.000 mAh di capienza, e supporta la ricarica rapida col caricatore associato (Quick Charge 4+ a 18W), o ricorrendo al comune USB-Power Delivery 3.0. Out-of-the-box con Android Pie sotto interfaccia Smartisan OS 7.0, Jianguo Pro 3 sarà in vendita il 4 Novembre, a partire dal mercato cinese.