A conferma dei forti legami tra iQOO e Vivo, ambedue controllate da BBK Electronics, il primo brand ha presentato in Cina (con disponibilità dal 1° Aprile) il gaming phone accessibile iQOO U3x 5G (164,15 x 75,35 x 8,40 mm, per 185.5 grammi), tecnicamente simile al Vivo Y31s di qualche mese fa, è stato concepito in due diverse varianti cromatiche, Elegant Gray e Magic Blue, e in tre differenti allestimenti mnemonici, da 4+128 (1.199 yuan, circa 155 euro), 6+64 (1.199 yuan, pressappoco 155 euro) e 8+128 GB (1.499 yuan, intorno ai 193 euro).
Grazie alla tecnologia Memory Fusion, il device è in grado di utilizzare 3 GB dello storage (UFS 2.1) in appoggio alla RAM (LPDDR4x), qualora questa non fosse sufficiente. Tutte le versioni in questioni propongono il medesimo layout, frontale con un notch a goccia per la selfiecamera, da 8 megapixel (f/2.0, face unlock), e posteriore con uno square al cui interno, in assetto triangolare col Flash LED, si trova la doppia fotocamera, da 13 (principale, f/2.2, zoom digitale 4x) + 2 (profondità, f/2.4) megapixel.
Lo scanner per le impronte digitali è posto di lato, visto che il display è un LCD IPS.Nello specifico si tratta di un pannello da 6.58 pollici, risoluto in FullHD+ (401 PPI), con rapporto panoramico a 20,07: 9, esteso sul 90.61% di screen-to-body, con 90 Hz di frequenza di campionamento e 180 Hz di touch sampling.
Oltre agli Hz anche altri accorgimenti tradiscono la natura gaming dell’iQOO U3x 5G: il processore Snapdragon 480 è supportato dalla feature Multi Turbo 5.0, che ottimizza le risorse in fase di gaming, mentre al sistema di raffreddamento a liquido è affidato il compito di tener basse le temperature.
In termini di connettività, lo smartphone iQOO U3x 5G annovera il modulo Dual SIM, il 4G con chiamate via VoLTE, il 5G, il GPS (con posizionamento Glonass), un jack da 3.5 mm per le cuffiette cablate, il Wi-Fi ac/5 dual band, ed il Bluetooth 5.1. Via microUSB Type-C avviene la ricarica rapida, a 18W, della batteria, dimensionata a 5.000 mAh, coadiuvata nel risparmio energetico dalla personalizzazione Origin OS del sistema operativo Android 11.