iQOO Neo3 5G: ufficiale il nuovo top gamma videoludico low cost

Si è da poco concluso l'evento streaming di presentazione dell'iQOO Neo3 5G, il nuovo top gamma dell'universo BBK Electronics, come da tradizione del sotto-brand iQOO destinato ai gamers che cercano alte performance sposate a listini alla portata di tutti.

iQOO Neo3 5G: ufficiale il nuovo top gamma videoludico low cost

Nato da una costola di Vivo, sempre parte dell’impero BBK Electronics (come Realme che ha presentato il nuovo Realme X50m 5G), iQOO si è in breve affermato come il punto di riferimento dei gamers mobili che cercano device performanti a basso prezzo: proprio entro i parametri in questione rientra anche l’appena svelato iQOO Neo3 5G, degno erede dell’iQOO 3 5G di fine Febbraio. 

iQOO Neo3 5G (163.71 x 75.55 x 8.93 mm, per 198.1 grammi, nelle nuance Night Black/Sky Blue) somiglia all’iQOO 3 5G nel design della multicamera posteriore. Quest’ultima, seguibile nelle riprese direttamente dal soggetto ripreso (via feature Cam Link che proietta quanto inquadrato sul suo device), sotto il Flash LED, allinea verticalmente a sinistra, un sensore principale da 48 (IMX582, f/1.79, pixel binning, messa a fuoco fasica, foto notturne via Hyper-HDR), uno ultragrandangolare (112°) da 8 (f/2.2), ed uno per le macro, da 2 (f/2.4) megapixel. La selfiecamera, da 16 (f/2.0) megapixel, è posta in un foro, posto però in alto a destra del frontale. Lato sound, presieduti da un chip di decodifica AK4377A, risultano presenti sia due speaker stereo (super Linear), uno per lato corto, che il jack da 3.5 mm per le cuffie.

Oltre che all’intrattenimento multimediale, l’iQOO Neo si conferma adatto anche a quello gamico: il display panoramico (20:9), pur LCD IPS (con conseguente scanner per le impronte sloggiato di lato), è un pannello da 6.57 pollici, con risoluzione FullHD+, supporto al refresh rate da 144 Hz (con setting automatico, in base alle necessità, partendo da 60/90/120), ed all’HDR10, grazie alla scheda grafica Adreno 650, in grado di offrire – nelle app compatibili – un upscaling sino a 1080p per i video di qualità 720p o inferiore.

Sempre in ambito hardware, concorre alla soddisfazione dei gamers un sistema di dissipazione “a 11 strati” mentre, sul versante software, fanno bella mostra di sé le tante ottimizzazioni (Game Acceleration Engine, Central Core Acceleration Engine, Compilation Enhanced Acceleration Engine, Network Acceleration Engine, AI Acceleration Engine, Thermal Acceleration Engine) portate in dote dalla pregiata tecnologia Multi-Turbo 3.0 di scuola Vivo.

Motore rombante dell’iQOO Neo3 5G è il processore top gamma di Qualcomm, l’attuale octacore (2.84 GHz) Snapdragon 865 portatore della connettività 5G (standalone e non), in grado di avvalersi, a seconda dell’allestimento di RAM (LPDDR4X) e storage (UFS 3.1), di 6+128 (2.698 yuan, o 353 euro), 8+128 (2.998 yuan, 392 euro), 12+128 (3.298 yuan, o 431 euro), e 8+256 GB (3.398 yuan, o 444 euro). 

Completo nelle connettività, con il Dual SIM 4 e 5G, il GPS a doppia frequenza, il Wi-Fi ax/6 (con antenne Maxwell per una connessione stabile e veloce indipendentemente da verso col quale si impugna lo smartphone), il Bluetooth 5.1 (AAC, aptX HD, SBC, LDAC), l’NFC (anche per pagare i trasporti in 320 città cinesi), iQOO Neo 3G usa una Type-C per caricare rapidamente (100% in 65 minuti, 50% in 20 minuti), a 44W (Super Flash Charge fornita da Vivo), la batteria, da 4.500 mah. La disponibilità, infine, è fissata per il prossimo 30 Aprile, con Android 10 out-of-the-box sotto l’interfaccia proprietaria iQOO 1.0. 

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