Dopo aver stuzzicato gli appettiti del fan con un mese abbondante di indiscrezioni e benchmark da urlo, BBK Electronics ha sfoderato il suo top gamma di inizio anno, tramite il gaming phone iQOO 7, confermato anche nella BMW Edition, con bianco opaco a rendere il senso delle velocità e il binario tricolorato spostato a destra (rispetto all’iQOO 5), per simboleggiare le tracce lasciate dagli pneumatici.
iQOO 7 (162,2 x 75,8 x 8,7 mm, per 209.5 grammi) è stato realizzato con due placche di vetro tenute unite da un frame in alluminio nautico anti corrosione, con possibilità di scelta tra le nuance Blackland (nero con striature verticali ondulate ottenute da 7 trame ad arco), Latent Blue (rasenta il blu della fusoliera di un sommergibile con riflessi argentati) e bianco Legendary Edition (appunto BMW).
Meno scontato di quanto si potrebbe pensare, il panoramico (20:9), esteso (91,4% di screen-to-body) e luminoso (1.300 nits di picco, con 2.048 livelli di luminosità ottenuta via hardware estesi a 4.096 col software) display AMOLED da 6.62 pollici è gratificante per la visione dei contenuti (105% sulla scala NTSC, HDR10+), e per il gaming con un ottimo refresh rate adattivo (30, 60, 90) sino 120 Hz e 300 Hz di frequenza di campionamento del tocco: sotto la sua superficie non si cela solo lo scanner per le impronte digitali, ma – in orizzontale lungo i lati corti – un doppio motore lineare di vibrazione e un doppio controllo del tocco (Monster Touch), in modo che l’utente percepisca in modo intuitivo, mentre gioca, la diversità delle aree, di destra e di sinistra.
Proseguendo nel segmento imaging, la selfiecamera, posta in un foro al centro in alto, arriva a 16 megapixel (f/2.0, vlog) mentre, sul retro, una sorta di “biscotto” bicolore pone, nella parte alta più scura, i sensori della triplice fotocamera, da 48 (principale, IMX598, f/1.79, stabilizzazione elettronica e ottica, video pro con anche l’effetto zoom vertigo), 13 (ultragrandangolo da 120°, macro da 2.5 cm, f/2.2), 13 (profondità, f/2.46, stabilizzazione ottica), capace di uno zoom digitale 20x e ottico 2x. Assente il jack da 3.5 mm, il chip certificato Hi-Res CD43131 opera sugli speaker stereo, all’insegna di un output sonoro da 71,5 decibel di potenza.
Top gamma, l’iQOO 7 lo è anche nel cuore pulsante, il processore octacore Snapdragon 888 di Qualcomm supportato da RAM LPDDR5 e da storage UFS 3.1, con le combinazioni possibili da 8+128 e 12+256 GB. A tenere a bada i bollenti spiriti, con 1.5° ribassato sullo chassis e 2° sulla CPU, interviene una piastra di dissipazione termica da 4.096 millimetri quadrati, estesa del 140% rispetto al passato.
Dotato di una batteria da 4.000 mAh, compatibile col power delivery a 65W, attraverso la carica ultra-rapida da 120W, l’iQOO 7 si ricarica totalmente in 15 minuti ma, dopo soli 5 minuti, ha già riguadagnato metà della sua capienza energetica. Animato da Android 11 sotto interfaccia OriginOS, con un parco connettività molto competo e aggiornato (Dual SIM con 5G, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.1, GPS, Type-C, NFC), l’iQOO 7 potrà essere comprato in Cina dal 15 Gennaio, al prezzo di 3.798 yuan (circa 482 euro) per il modello 8+128 GB, ed a 4.198 yuan (pressappoco 532 euro) per quello da 12+256 GB.