IPhone 7 pericoloso per le radiazioni? Ne emette il doppio di quanto dichiarato da Apple

Secondo alcuni test effettuati, l'iPhone 7 sembrerebbe emettere troppe radiazioni, addirittura il doppio rispetto a quanto dichiarato dalla casa produttrice Apple.

IPhone 7 pericoloso per le radiazioni? Ne emette il doppio di quanto dichiarato da Apple

Ogni tanto c’è chi si “diverte” ad effettuare dei test su modelli di smartphone anche un po’ più datati. Si parla di un iPhone 7, messo in produzione qualche anno fa che, a quanto pare, sembra non aver superato il test per le emissioni delle radiazioni.

La prova è stata effettuata dal Chicago Tribune che ha misurato la radiazione emessa da alcuni smartphone in commercio e, tra essi, solo l’iPhone 7 non rispetta le norme americane.

Non solo, ma le radiazioni registrate sono esattamente il doppio rispetto a quanto dichiarò Apple all’epoca della presentazione dello smartphone. Dopo questa notizia, la FCC (acronimo di Federal Communications Commission) ha affermato di voler avviare delle indagini per accertare se quanto detto rappresenti effettivamente la verità.

IPhone 7 pericoloso per le radiazioni?

Se i futuri test, che saranno effettuati dalla FCC, risulteranno in linea con quanto dichiarato dal Chicago Tribune, allora effettivamente l’iPhone 7 sarà considerato un telefono pericoloso per la salute. Lo studio effettuato dal quotidiano di Chicago ha visto coinvolti diversi telefoni, come ad esempio anche gli iPhone più moderni (iPhone 8, 8 Plus, X), ma anche i Samsung Galaxy S9/S8, i Motorola E5/G6, e altri.

Le distanze dalle quali sono state analizzate le radiazioni sono state di 2, 5, 10 e 15 mm. Secondo quanto riportato dal quotidiano, l’iPhone 7 non rispetta né le radiazioni da 2, né quelle da 5 millimetri. Tuttavia, riporta sempre il Chicago Tribune, i test andrebbero aggiornati perché una volta il telefono si portava nei taschini e, al giorno d’oggi, invece, sono continuamente a contatto con la pelle. Dunque, si dovrebbe dare più importanza alle distanze ravvicinate rispetto a quelle più lontane.

Infatti, sembrerebbe che, alla distanza di 2 millimetri, nessuno smartphone rispetti i requisiti minimi per l’emissione delle radiazioni. Può sembrare strano ma, nell’arco di tutte e 24 le ore, uno smartphone sta letteralmente a contatto con la pelle, il che risulterebbe essere molto pericoloso per la salute. 

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