iPhone 13 e iPhone 13 Mini: ufficiali i nuovi melafonini base di Apple

Gran parte dei rumors sono stati confermati in merito ai nuovi iPhone 13 e 13 Mini che, con qualche piccola variazione estetica davanti e dietro, pongono come al solito il grosso delle migliorie sotto il cofano, a livello di imaging, prestazioni, autonomia e 5G.

iPhone 13 e iPhone 13 Mini: ufficiali i nuovi melafonini base di Apple

L’atteso evento California Streaming mandato in onda allo Steve Jobs Theate ed apertosi con i nuovi iPad, non ha trascurato, in tema di smartphone, i due nuovi iPhone 13 basici, tra cui quello standard e quello Mini, animati da iOS 15, già in pre-ordine dal 17 Settembre, con disponibilità effettiva una settimana dopo, dal 24.

Realizzati ambedue nelle colorazioni Blu, Mezzanotte, Rosa, Product Red e Galassia, gli iPhone 13 e 13 Mini godono dell’impermeabilità IP68: il frontale, dietro la protezione Ceramic Shield, schiera display rispettivamente da 6.1 e 5.4 pollici, beneficiati dal miglioramento visivo della Super Retina XDR technology che, più luminosi del 28% rispetto allo scorso anno, presentano più alti valori di luminosità di picco (800 nits) anche in HDR (1200). Come da previsione, il notch (la “frangetta”) è accorciato del 20%, grazie al fatto che, a livello biometrico, sono stati riprogettati i sistemi che presiedono al Face ID e al TrueDepth.

Sul retro, i due sensori fotografici, predisposti per la Cinematic Mode (con la fotografia computazionale che cambia automaticamente il soggetto messo a fuoco, in alternativa alla procedura manuale) in formato Dolby Vision HDR e avvallati da un nuovo ISP, sono disposti questa volta diagonalmente ma ammontano ciascuno ancora a 12 megapixel: di questi, quello con lente a 7 elementi ha f/1,6 di apertura focale che, assieme ai pixel da 1.7 micron, assorbe il 47% di luce in più a beneficio delle foto e dei video con poca luce (invero beneficiati anche dalla stabilizzazione ottica Sensor-Shift), beneficia del 100% Focus Pixel e ha una lunghezza focale equivalente a 26mm. L’altro, con lente a 5 elementi, f/2,4, ha una lunghezza focale corrispondente a 13 mm, e un ultragrandangolo da 120°. 

A portare le prestazioni migliorate (15,8 trilioni di calcoli al secondo) è il processore esacore (2 core prestanti, 4 risparmiosi) A15 Bionic con GPU quadcore e NPU a 16 core che, realizzato da TSMC con litografia a 5 nanometri porta benefici tangibili anche a livello di efficienza energetica, tanto che – rispetto alla generazione precedente – il nuovo iPhone 13 guadagna 2.5 ore in più laddove il 13 Mini beneficia di un extra di 1.5 ore. Sul versante delle connettività, il 5G “più inclusivo” gode ora – in oltre 60 paesi – del supporto verso più di 200 operatori mobili ottenuto supportando più bande.

I cambiamenti dei nuovi iPhone 13 e 13 Mini non trascurano la tecnologia MagSafe, con una bobina più potente e, in varie colorazioni e materiali, con nuovi accessori: tra quelli “vecchi”, il portafoglio MagSafe ora potrà esser ritrovato da smartphone in caso di smarrimento, visto che integra la funzione Find My. A livello di listino, l’iPhone 13 Mini sarà prezzato a 839 euro per la variante da 128 GB, a 959 euro per quello da 256 GB, a 1.189 euro per quello da 512 GB. L’anticipazione che voleva il taglio da 64 GB defalcato sui nuovi melafonini si è rivelata dunque vera e ha coinvolto anche l’iPhone 13, prezzato a 939 euro per 128 GB, 1.59 euro per 256 GB, e 1.289 per 512 GB.

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