Un po’ a sorpresa, o forse no visto che l’adozione di questo prodotto è cresciuta del 40% nell’ultimo, il prodotto di apertura presentato nell’evento California Streaming di Apple non è stato l’iPhone 13, ma l’iPad di 9a generazione, poi seguito dall’iPad Mini, sempre con iPad OS 15 apportatore di Quik Note, Widget, e altro.
Il nuovo iPad ha un design simile al precedente: in basso, infatti, è presente il tasto Home, sopra il connettore Lightning. La fotocamera frontale, da 12 megapixel (122° di campo visivo) sul lato corto alto, guadagna la funzione Center Stage che mantiene l’utente al centro dell’inquadratura, eseguendo in automatico panoramica, zoom e ritaglio.
Il frontale propone un Retina display LCD da 10,2 pollici, con accorgimenti per ridurre l’affaticamento degli occhi durante i lunghi impieghi, True tone, e cornici che, sui lati corti, appaiono più grandi di quelle sui lati lunghi anche per una questione di compatibilità con gli accessori: a proposito di quest’ultimi, è presente il supporto verso la Apple Pencil di 1a generazione e verso le medesime cover dell’iPad 8.
Considerato come il device più veloce nel suo genere, grazie al processore A13 Bionic ha guadagnato il 20% in prestazioni elaborative, risultando 3 volte più veloce di un Chromebook e 6 volte più veloce di un tablet Android. Cadenzato nelle livree grigio siderale e argento, solo LTE e niente 5G, il nuovo iPad di Apple è in preordinabile in Italia (ma disponibile dal 24 Settembre) col taglio da 64 GB prezzato a 389 euro nella versione solo Wi-Fi, o 529 euro in quella anche Cellular. Nessun dettaglio distributivo, invece, per la prevista variante da 256 GB.
Più aggiornato è senza dubbio il nuovo iPad Mini (di 6a gen), con uno chassis in alluminio arrotondato nei bordi (piatti), redatto nei colori viola, starlight, rosa, e space grey, in stile iPad Pro e cioè privo di tasto Home in basso, con la biometria del Touch ID inserita nel tasto d’accensione nel frame alto verso destra (in stile iPad Air): verso il basso è presente la porta Type-C che, essendo 10 volte più veloce nel trasferire dati, si presta bene agli accessori, facendo sì che il device possa fare da schermo d’anteprima per una fotocamera o per un ecografo. Il Liquid Retina Display è da 8,3”, trova spazio tra cornici più piccole, ha 500 nits di picco, il TrueTone e gestisce lo spazio colore DCI-P3, mentre la fotocamera anteriore, da 12 megapixel, ha 122° di angolo visuale, sempre la funzione Central Stage, l’HDR, la registrazione dei video anche in 4K, e l’aiuto del flash True Tone: lungo i lati corti sono stati posizionati due nuovi speaker stereo.
Migliorato del 40% a livello di prestazioni del processore (A15 Bionic), con quelle grafiche salite dell’80% e quelle per il machine learning (usato es. nelle traduzioni vocali in tempo reale) raddoppiate nel neural engine, il nuovo iPad Mini comprende anche il 5G (in condizioni ideali con download a 3,5 gigabit/s) e il supporto verso la Apple Pencil di 2a generazione, agganciabile magneticamente su un lato (rispetto al quale è di poco più piccola). Allestito sia nelle varianti Wi-Fi cellular che solo Wi-Fi, autonomo per un giorno intero, il nuovo iPad Mini ha un prezzo, negli USA ove è già prenotabile con disponibilità dal 24 Settembre, che parte da 499 dollari.