Nel mentre si spegnevano i riflettori parigini sulle quasi due ore di evento dedicato da Huawei ai suoi nuovi top di gamma, Apple – nel più modesto contesto della Lane Technical College Preparatory High School di Chicago, ha presentato la sua tanto attesa versione “economica” dell’iPad da 9.7” con supporto alla Apple Pencil, pronto a tamponare le ambizioni perpetuate da Acer in ambito educational con l’appena annunciato Chromebook Tab 10.
Il nuovo iPad conserva diversi riferimenti estetico-funzionali al suo immediato predecessore: il frontale ospita sempre un Retina display da 9.7 pollici con risoluzione a 2048 x 1536 pixel, costeggiato sul lato corto in basso da un Touch ID, per l’autenticazione e l’autorizzazione dei pagamenti, e – in alto – da una fotocamera FaceTime HD per le videochiamate. La novità, in questo caso, sta proprio nel mezzo, ovvero nel display sotto il quale si cela un digitalizzatore in grado di collaborare con la Apple Pencil: quest’ultima serve sempre a disegnare e scrivere con una certa fluidità ed una bassissima latenza ma, per la prima volta, porta al di fuori dell’iPad Pro, e quindi su un supporto hardware più accessibile, alcune funzionalità di fascia premium, tra cui l’interazione con applicativi quali Keynote, Notability, Numbers, Microsoft Office, e Pages, senza preoccuparsi degli occasionali contatti della mano col display, vista l’implementazione di quest’ultimo con la tecnologia di palm rejection.
Sotto la scocca monoblocco in alluminio, nelle consuete livree grigio siderale ed argento, ma anche nella nuova tonalità oro, è inserito il processore A10 Fusion attrezzato per la realtà aumentata: quest’ultimo, in tandem con l’accelerometro ed il giroscopio, offre pieno supporto alla piattaforma AR proprietaria di Cupertino, la ARKit (inaugurata allo scorso WWDC 2017), sulla fotocamera posteriore da 8 megapixel. L’autonomia dichiarata per la mattonella smart di Apple è di 10 ore, praticamente una giornata di lavoro.
Il sistema operativo di bordo è iOS 11, con il Dock che offre i richiami rapidi a funzioni ed app più utilizzate, il multi-tasking supportato tra due app (con modalità differenti) dalle feature “Split View” (2 app affiancate e in contemporanea) e “Slide Over” (una in sospensione su cui va in sovrapposizione l’altra), l’integrazione col backup dei dati sul cloud tramite molteplici servizi (es. Box, Cloud Drive, Dropbox).
In tema di distribuzione, i prezzi variano secondo l’ammontare di storage e la presenza o meno della connettività mobile erogata dal modem capace di supportare il 4G/LTE fino a 300 Mbps: con tali premesse, l’iPad 9.7” del 2018 da 32 di storage con il solo Wi-Fi viene a costare 359 euro che salgono a 489 nel caso della versione Cellular con slot per nanoSIM (per operatore generico o AppleSIM abilitata in 180 Paesi). Nel caso si scelga l’iPad 9.7” del 2018 con 128 GB di archiviazione, il costo oscilla dai 449 euro del modello solo Wi-Fi ai 579 euro di quello con anche la connettività mobile Cellular.