In questi ultimi anni, Huawei è un produttore di smartphone che si è fatto notare non poco. Sebbene si tratti di un’azienda puramente cinese, i prodotti commercializzati hanno via via catturato l’attenzione della clientela. Questi prodotti, differenziati sia per fascia di prezzo che per, ovviamente, prestazioni più o meno maggiori, hanno permesso alla società di guadagnare una posizione di primo livello superando addirittura colossi come Apple (relativamente alle vendite di smartphone).
L’ascesa di Huawei, almeno per il momento, sembra non star incontrando particolari ostacoli. La community online elogia in modo particolare l’ultimo smartphone pubblicato dall’azienda noto come Huawei P20 Pro. Questo smartphone, facente parte della line-up top di gamma di Huawei, ha incontrato non solo i favori della clientela, ma anche quello dei giurati degli EISA Awards.
Per chi non lo sapesse, EISA è un’associazione che si occupa di comparare e testare vari dispositivi dediti alla riproduzione di contenuti audio e video. Tra questi dispositivi rientrano anche gli smartphone, e proprio il prodotto di Huawei ha incontrato il parere favorevole dei giurati essendo nominato come Miglior smartphone dell’anno. In particolare, sarebbero state elogiate le prestazioni della fotocamera in primis (in particolare, si è tenuto in considerazione il comportamento del sensore ottico in condizioni di scarsa luminosità).
Non mancano anche considerazioni inerenti alle funzionalità di intelligenza artificiale integrate nello smartphone. Importanti sono stati anche il display (che ricordiamo essere dotato di matrice AMOLED con risoluzione 2244 x 1080 pixel), e la batteria integrata da ben 4000 mAh (si tratta di una capienza difficile da integrare in un prodotto di questo tipo).
Ma Huawei P20 Pro non è il solo smartphone ad uscire a testa alta. Anche Honor 10, sempre prodotto da Huawei, avrebbe ottenuto il favore dei giurati ed è stato eletto come miglior smartphone consumer. In particolare, ciò che ha permesso il conseguimento di questo titolo sono il particolare design e l’adozione del chip NPU (neural processing unit), fondamentale in alcune funzioni AI come, per esempio, il riconoscimento dello scene.