Nel corso dell’evento dedicato al suo esordio nel ramo degli smartphone pieghevoli (come già fatto da Oppo col Find N), Honor ha tirato fuori dal cilindro il suo primo foldable, a oggi il più potente sulla piazza, col nome di Honor Magic V.
Lo smartphone pieghevole Honor Magic V (160.4 × 141.1 × 6.7 mm da aperto), provvisto di uno chassis lega di titanio abbinato, come rinforzo e per ridurre la densità del dispositivo a metalli liquidi (fibra di carbonio e zirconio), adotta sull’esterno un display OLED da 21.3:9 diagonalizzato a 6.45 pollici risoluto a 2.560 x 1.800 pixel (431 PPI) con una singola curvatura (via Curved Nano Crystal Glass), la profondità colore a 10-bit, 1.000 nits di picco come luminosità globale, 120 Hz di refresh rate, attenuazione PWM a 1.920 Hz, 100% sulla scala DCI-P3 e supporto a 1.07 miliardi di colori. All’interno, è presente un display OLED da 7.9 pollici risoluto a 2272 × 1984 pixel (381 PPI), con form factor a 21:9, 90 Hz di refresh rate, 800 nits di luminosità massima globale, sempre con 100% di DCI-P3, flessibile grazie a una cerniera a goccia d’acqua ultrasottile, certificata per 200.000 aperture/chiusure, capace di garantire una chiusura “gapeless“, in conseguenza della quale il dispositivo misura 160.4 × 72.5 × 14.3 mm col 90% di screen-to-body da chiuso.
Le fotocamere per i selfie, sullo schermo esterno e interno, sono da 42 megapixel (f/2.4), mentre la fotocamera principale sull’esterno, tripla, ottimizzata con modalità notte, Honor Image Engine, e HDR, vanta un trittico di sensori da 50 megapixel, tra cui uno principale (f/1.9, 23 mm, video fino anche 4K, BSI, EIS, zoom digitale 10X), uno ultragrandangolare (f/2.2, 13 mm) e uno spectrum enhanced (f/2.0, 20 mm). Ancora in ambito multimediale, va menzionata la certificazione IMAX Enhanced, anche in ragione dei due speaker con DTS:X Ultra e della ricezione vocale stereo 24bit HDR 3-MIC.
Animato dal processore top gamma più recente di Qualcomm, lo Snapdragon 8 Gen 1, l’Honor Magic supporta la RAM LPDDR5 (12 GB) e lo storage UFS 3.1 (256/512GB) e, pur giocando a grande intensità per 30 minuti, grazie all’avanzato sistema di controllo delle temperature (via intelligenza artificiale) e di dissipazione del calore (via grafene di ultima generazione), non supera mai i 39.2° Celsius. La batteria è da 4.750 mAh, ed è caricabile rapidamente (SuperCharge) a 66W tal che, in appena 15 minuti di rabbocco, recupera il 50% della sua capienza energetica, per arrivare al 100% in appena 40 minuti.
In ambito connettività, l’Honor Magic V annovera il Dual SIM con 5G, il Wi-Fi 6, l’NFC, il GPS e l’NFC mentre, quanto a sicurezza, impiega un chip indipendente per lo stoccaggio dei dati sensibili (biometrici e password) di livello CC EAL5+, e la doppia sicurezza doppia sicurezza HTEE+QTEE.
Lato software, sopra Android 12, è in azione l’interfaccia proprietaria Magic UI 6.0, che incrementa di 20 minuti l’autonomia della batteria, eleva il framerate medio nei giochi, garantisce una bassa latenza a 10 ms, riduce del 20% il tasso di perdita dei pacchetti dati e, sempre in fatto di connessione, permette un’effettiva velocità di 1.2 Gbps. Non mancano, infine, funzioni di condivisione, modalità collaborative, la gestione delle carte di servizio, il Magic Live (motore AI che adatta lo smartphone alle necessità dell’utente imparando dai suoi comportamenti) e il Multi-Windows (suddivisione dello schermo ampio tra 3 finestre, con suggerimento dei contenuti da visualizzare operato dalla feature AI Smart Intelligent in base all’uso del device).
Honor Magic V può essere acquistato nelle palette Burnt Orange (288 grammi), Titanium Silver, o Black (293 grammi) ai prezzi di 9.999 yuan (1.385 euro) per 12+256 GB e di 10.999 yuan (1.524 euro) per 12+512 GB. Passando agli accessori, invece, saranno richiesti 399 yuan (55 euro) per il supporto con carica per auto e 299 yuan (41 euro) per la cover con stand.