Honor 8S, dalla Russia arriva lo smartphone low cost dal sapore di déjà-vu

Il gruppo Honor/Huawei, facendo mostra di un notevole trasformismo, riciclando un proprio recentissimo low cost, ha portato in Russia un ulteriore smartphone di fascia entry level, rappresentato dall'Honor 8S che, però, ha già assaggiato la torta di Android 9.

Honor 8S, dalla Russia arriva lo smartphone low cost dal sapore di déjà-vu

Honor, procedendo sulle orme della casa madre Huawei, ha appena presentato in Russia uno smartphone di fascia bassa, l’Honor 8S, alquanto simile al recentissimo Huawei Y5 2019: anche in questo caso, infatti, il design, impostato anteriormente sul notch a goccia, culmina sul retro – pulito in quanto privo di scanner per le impronte – con una monocamera inserita all’interno di un contesto stilistico molto elegante, dettato da una fascia laterale dello stesso colore del resto della scocca (nero, oro, o blu, con texture), ma lucida e liscia. 

Il frontale dell’Honor 8S protegge la vista dell’utente grazie ad una Eye Protection Mode applicata al display LCD HD+ da 5.71 pollici e si occupa dell’accesso sicuro allo smartphone, ed ai suoi dati, tramite la scansione 2D del volto, basata sul riconoscimento (anche con poca luce) di 1.024 punti facciali, attuato dalla selfiecamera da 5 megapixel. 

Sul retro, senza alcun semaforo di contenimento, quindi “sfusa”, opera una fotocamera singola, da 13 megapixel (f/1.8) accompagnata, sul basso, da un Flash LED, anche nella ripresa dei video, in risoluzione a 1080p@30fps, supportata da una messa a fuoco con rilevamento di fase. All’interno della leggera scocca in policarbonato (147.13 x 70.78 x 8.45 mm) opera un processore a otto core di MediaTek, l’Helio A22, tarato a 2.0 GHz di frequenza ed abbinato a una scheda grafica PowerVR GE8320. 

La RAM e lo storage dell’Honor 8S, espandibile mediante uno slot dedicato nel carrellino del Dual SIM, ammontano – rispettivamente – a 2 e 32 GB con una configurazione, quindi, unica. Dal punto di vista dell’autonomia, infine, il contributo arriva sia lato hardware, facendo ricorso a una batteria non removibile da 3.020 mAh, caricabile con un’ormai vetusta microUSB 2.0, che lato software, grazie all’apporto della personalizzazione EMUI 9.0, basata su Android 9.0 Pie

Confermate le connettività già viste a bordo del più illustre quasi gemello, l’Honor 8S – già disponibile all’acquisto – è prezzato a pressappoco 117 euro, corrispondenti – in moneta locale – a 8.490 rubli. 

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