Honor 10X Lite: tanta multimedialità, con grande autonomia e i migliorati Huawei Mobile Services

Senza troppo clamore, nonostante i dettagliati rumors dei giorni scorsi, Honor ha incluso nel suo listino saudita la scheda tecnica, illustrata, relativa al nuovo medio-gamma con quadcamera e maxi batteria, noto come Honor 10X Lite.

Honor 10X Lite: tanta multimedialità, con grande autonomia e i migliorati Huawei Mobile Services

A sedare le voci in merito, sorte dopo le indiscrezioni di WinFuture, ci ha pensato nelle scorse ore Honor stessa, con lo spin-off low cost di Huawei che ha incluso (a 799 riyal sauditi, circa 182 euro), nel suo listino dedicato all’Arabia Saudita, lo smartphone di fascia medio-bassa Honor 10X Lite, ovviamente con gli Huawei Mobile Services 4.1 (inclusivi anche delle Petal Maps e dei Petal Docs) in sostituzione dei non più utilizzabili Google Mobile Services.

Dopo il maxi evento, nel corso del quale sono stati presentati i Mate 40, la comparsa sul mercato dell’Honor 10X Lite (165,65 x 76,88 x 9,26 mm per 206 grammi, nelle nuance Black, Emerald Green e Icelandic Frost) rimette l’azienda della grande H con i “piedi per terra”, attraverso un dispositivo comunque convincente sul piano fotografico e dell’autonomia. Nello specifico, il nuovo arrivato ottiene un 90.3% di screen-to-body a favore del display, un FullView LCD IPS da 6.67 pollici risoluto in FullHD+ e garantito contro l’emissione di luce blu (certificazione TÜV Rheinland), grazie alle cornici molto sottili, e al foro centrale per la selfiecamera, da 8 megapixel. 

Il retro, invece, tramite l’idea di sloggiare sul frame laterale lo scanner per le impronte digitali, permette di conferire tutta l’attenzione possibile alla AI Quad Camera: quest’ultima è formata da un sensore principale da 48 (f/1.8, 25.600 ISO max, AIS Super Night Mode, AI Super Snapshot per i soggetti in movimento immortalati senza blur), da uno da 8 (ultragrandangolo a 120°, f/2.4), e da una coppia di moduli da 2 (f/2.4), di cui uno per la profondità e uno per le macro, all’insegna di un allestimento a L rovesciata, inclusivo del Flash LED. 

Piuttosto completo anche nel comparto connettività, ove sfoggia il Dual SIM puro con 4G, il Wi-Fi n, il GPS, il jack da 3.5 mm, il Bluetooth 5.1, l’NFC per i pagamenti contactless (destinati ad affermarsi come non mai col coronavirus, a detta di Tim Cook), l’Honor 10X Lite si fa sospingere dal processore octacore Kirin 710 e dalla GPU ARM Mali G5 (con funzione gamica “GPU Turbo 3.0“), ambedue avallate nel multi-tasking dai 4 GB di RAM (LPDDR4X), con i dati della Magic UI 3.1 (a base Android 10, e con E-Book Mode) stoccati in 128 GB di storage espandibili sino a 512 GB. 

Chiude il novero delle specifiche dell’Honor 10X Lite la batteria che, dimensionata a 5.000 mAh (38 ore di chiamate sotto 4G, 23 di playing video), può recuperare il 46% in mezzora, grazie alla ricarica rapida Honor SuperCharge da 22,5W, messa in atto tramite la microUSB Type-C

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