Assieme ai numerosi smartphone con inchiostro elettronico, anche a colori, presentati nelle scorse ore, Hisense ha ufficializzato anche un curioso tablet, sempre protettivo per gli occhi che, in veste di Hisense Q5, unisce il meglio del mondo dei tablet Android 10 based a quello degli ebook reader, anche in termini di autonomia.
Hisense Q5 (257.9 x 171.3 x 9 mm, per 490 grammi) ha un frontale attorniato da cornici funzionali ad evitare tocchi accidentali, poste attorno al display, un pannello RLCD monocromatico, da 10.5 pollici, con risoluzione HD estesa su un rapporto panoramico a 16:9: quest’ultimo, posto in orizzontale, palesa sulla cornice alta una fotocamera da 2 (f/2.4) megapixel, per le videochiamate anche di gruppo, ed i selfie, i cui colori però potranno esser visti solo trasferendo lo scatto su altri device.
Voltato, l’Hisense Q5, sull’elegante superficie in plastica grigia scura metallizzata mostra, in alto a sinistra, singolarmente affiancata da un Flash LED (raro sui tablet), una fotocamera mono, da 5 (f/2.2) megapixel, capace di eseguire anche le scansioni dei documenti ripresi, da poter leggere senza l’affanno della fastidiosa luce blu.
Lato elaborazioni, il tablet Hisense Q5, in grado di simulare l’effetto della carta elettronica, si avvale di un processore octacore (1.8 GHz) Unisoc Tiger T610, messo in coppia con la GPU Mali-G52 MP2, e in grado di contare su 4 GB di RAM e ben 64 GB di storage, ampliabile (+ 128 GB) via microSD. La batteria, da 5.050 mAh, caricabile via microUSB a 10W, garantisce un’autonomia resa notevole dalla natura del device.
In tema di connettività, infine, il tablet a inchiostro elettronico Hisense Q5, in vendita dal 10 Giugno a partire dal mercato cinese, a pressappoco 300 euro (2.299 yuan), annovera il Dual SIM con 2, 3, 4G, il Wi-Fi 802.11, il Bluetooth 4.x, una microHDMI, ed un jack da 3.5 mm.