A ormai due anni di distanza dal predecessore, il battery phone rugged GX290 della teutonica Gigaset ha finalmente un successore che, come Giano BiFronte, si pone in versione Plus e Pro, lasciandosi animare – lato software – da Android 10.
Gigaset GX290 Plus (329 euro per l’Italia) è stato realizzato tramite uno stampaggio a iniezione che ha permesso di lavorare il poliuretano termoplastico bicomponente con cui è fatto lo chassis, in grigio titanio (tranne il frame laterale metallico argentato da cui spicca il power on in rosso), reso impermeabile, IP68, contro polveri ed acqua (1.2 metri per mezzora). Manca la certificazione militare, ma il device è ritenuto in grado di resistere a una caduta da 1.2 metri su una piastra di acciaio.
In basso, il Gigaset GX290 Plus colloca il jack da 3.5 mm, la microUSB Type-C con OTG, e il microfono: il retro propone lo scanner per le impronte digitali, alternativo al face unlock della selfiecamera, da 8 megapixel, posta in un inserto a V in alto, nel frontale. Quest’ultimo, protetto da un vetro Gorilla Glass 3, esibisce un display LCD da 6.1 pollici, risoluto in HD+ (283 PPI), ben leggibile all’aperto (580 nits di luminosità, 1000:1 di contrasto), reso secondo l’aspect ratio a 19.5:9 per conservare una certa maneggevolezza all’imponente dispositivo (1.5 cm di spessore, per 280 grammi di peso).
Il retro propone un oblungo occhio ciclopico, inclusivo di due sensori, rispettivamente da 13 (principale, Sony, video in FullHD, stabilizzazione elettronica) + 2 (profondità) megapixel: grazie agli algoritmi ArcSoft, è presente il riconoscimento nativo dei codici QR, una modalità pro, l’HDR, una modalità notturna, e vari miglioramenti a foto e video.
Dotato del processore octacore MediaTek Helio P23, coadiuvato da 4 GB di RAM e da 64 GB di storage, espandibile di altri 256 via microSD, il Gigaset GX290 Plus ammette le connettività GPS (A-GPS, Glonass), Wi-Fi n dual band VoWI-FI, Bluetooth 5.0, 4G VoLTE, NFC per pagamenti e trasferimento dati, Dual SIM ibrido. La batteria stupisce sia per la capienza, da 6.200 mAh, che per la capacità di fare da powerbank: la ricarica rapida, da 18W, arriva in pressappoco 3 ore a coprire il 90% non andando oltre (a meno che non si sblocchi la cosa nelle impostazioni) per preservare il ciclo di vita dell’accumulatore (Gigaset Battery Save Initiative).
Da segnalare la presenza anche della variante Pro. Quest’ultima, uguale quanto a specifiche al modello standard, ha più estesi aggiornamenti di sicurezza, può essere personalizzata graficamente con info, loghi, suonerie, ed app di chi esegue l’ordine, e risulta certificata Android Enterprise e SOTI Mobile Device Management, per una gestione remota sicura, rapida, zero touch del parco macchine affidato ai dipendenti.