A 9 mesi di distanza dal predecessore, Samsung, sempre silentemente, ha listato sul proprio sito ufficiale un altro smartphone di fascia bassa, per ora ancora senza dati distributivi, rappresentato dal Galaxy A04, ideato nelle colorazioni black, copper, white e green,.
Il Galaxy A04, somigliante esteticamente al predecessore, tranne che nel retro in cui i sensori fotografici sono affogati nello chassis e non inseriti in un bumper sporgente, prevede che il suo chassis (164,4 x 76,3 x 9,1 mm per 192 grammi) palesi davanti un notch a goccia, un mento un po’ evidente e, nel mezzo, un display LCD Infinity V da 6.5 pollici risoluto a 1560 x 720 pixel, quindi in HD+, con probabili 60 Hz come refresh rate.
Partendo da quella anteriore, la fotocamera per i selfie è da 5 megapixel (f/2.2) mentre, dietro, la dual camera prevede un sensore principale da 50 (f/1.8) e uno secondario da 2 (f/2.4) megapixel per la profondità.
Gli otto core del processore scelto (un verosimile Exynos 850 da 2.0 GHz di clock) figurano nella sezione elaborativa che, in tema di RAM, va da un minimo di 4 a un massimo di 8, passando per 6 GB, mentre lo storage, espandibile sino a 1 TB via microSD senza togliere spazio alle due nanoSIM, è da 32/64/ 128 GB. Tratta l’energia dai 5.000 di batteria, caricabile forse a 10W, il Galaxy A04 di Samsung contempla diverse connettività, oltre al succitato Dual SIM, tra cui il 4G LTE, il GPS (Glonass), il Bluetooth 5.0, il mini-jack da 3.5 mm, e il Wi-Fi ac dual band, senza farsi mancare una dotazione di sensori piuttosto standard, con riferimento a quello per la luminosità, all’accelerometro, ed a quello per la prossimità.
Se l’hardware appare un po’ stentato, tanto da far propendere per un prezzo intorno ai 170 euro, van meglio le cose sul fronte del software, col Galaxy A04 animato da Android 12 sotto l’interfaccia proprietaria One UI Core 4.1.