Senza l’enfasi destinata al varo dei top gamma Galaxy S21, il colosso della tecnologia sudcoreana Samsung ha listato sul proprio sito ufficiale, con la sola assegna dei dettagli distributivi, uno smartphone, rappresentato dal Galaxy A02, destinato ad essere particolarmente economico.
Fresco reduce dalla certificazione dell’ente thailandese National Broadcasting and Telecommunications Commission, in passato vaticinato col nome di Galaxy M02 ma chiaro erede dell’A02s, il Samsung Galaxy A02 ha una scocca (164 x 75.9 x 91 mm, per 206 grammi) in plastica colorata in diverse tonalità (Black, Gray, Blue e Red) che ricordano la texture dei jeans Denim. L’estetica, classica nel caso del brand in questione, propone un display Infinity V, quindi con tacca a insenatura per la selfiecamera, da 5 megapixel (f/2.0), formato da un pannello TFT risoluto in HD+, da 6.5 pollici di diagonale.
Posteriormente, il Samsung Galaxy A02 esibisce un “pillolotto” verticale, eretto sopra il Flash LED, col compito di contenere una doppia fotocamera, da 13 (f/1.9, principale) + 2 (f/2.4, macro) megapixel: sul versante sonoro, la scheda tecnica evidenza la possibilità di beneficiare del supporto alle tracce Dolby Atmos.
Un processore quadcore (1.5 GHz come frequenza di clock), il datato (2017) MediaTek MT6739 abbinato alla GPU IMG PowerVR GE8100, è presente all’interno, assieme ai classici sensori del caso (accelerometro, e di prossimità), pronto a sfruttare una delle tre combinazioni mnemoniche di RAM (LPDDR3) + storage (eMMC 5.1, espandibile) previste, da 2+32, 3+32 o 3+64 GB.
Nella norma risulta essere il comparto connettività, col 4G, il Dual SIM, lo slot per la microSD (sino a 1 TB, senza dover rinunciare a una delle due schedine telefoniche), il GPS (Glonass), il jack da 3.5 mm, il Wi-Fi n, ed il Bluetooth 5.0. Va decisamente meglio il comparto dedicato all’autonomia, col Galaxy A02, animato da Android 10, in grado di coprire anche due giorni di attività, grazie alla corposa batteria, da 5.000 mAh, caricabile (non rapidamente) a 7.75 watt.