Nota per prodotti dalle funzioni suggestive, come gli smartphone Trekker-X4 e Core-S4, il brand francese Crosscall ha annunciato il suo primo smartphone con connettività moderne, rappresentato dal Crosscall CORE-Z5 (dal 16 Novembre, a 799,90. euro).
Animato da Android 12, il nuovo Crosscall CORE-Z5 (175 x 81 x 14 mm per 281 grammi) ha uno chassis certificato MIL-STD 810H capace di resistere a liquidi di vario genere, a cadute da 2 metri su superfici dure, ed a forti sbalzi termici (-25° e +60°): non mancano 4 pulsanti programmabili (anche con la funzione Push-to-Talk che ne fa un walkie talkie) e il supporto agli accessori magnetici X-Link per espanderne oltremodo le funzionalità operative.
Il frontale, ideale per compilare moduli o visualizzare planimetrie 3D, ospita, dietro un vetro protettivo Gorilla Glass di 5a generazione, un display LCD IPS da 6,08 pollici risoluto in HD+, con un rapporto panoramico a 19:9 e 500 nits di luminosità, che può essere usato bene anche con le dita guantate, grazie alla funzione Glow Touch mentre, connesso con uno schermo più grande, innesta una desktop mode con possibilità di affiancare più finestre e una barra di avvio.
La fotocamera anteriore è da 8 megapixel, posta in un notch a goccia: dietro, uno scudo al centro alloggia una monocamera da 48 megapixel (pixel binning via Fusion4), col Flash LED, capace di girare video in 4K@30fps. Lato audio, vi sono un altoparlante da 2W molto potente (100 dB) capace di farsi sentire a grandi distanze, e un microfono impermeabile con tanto di membrana GORE.
Coadiuvato da 4 GB per la RAM e da 64 GB per lo storage espandibile via microSD, il processore octacore (2.7 GHz) Qualcomm QCM6490 con GPU Adreno 643L permette il supporto a connettività quali il 5G, il Wi-Fi 6E, e il Bluetooth 5.2: estremamente preciso nelle localizzazioni, sino a 10 metri, grazie al suo GPS dual frequency (A-GPS, Beidou, Glonass, Galileo), il Crosscall CORE-Z5 integra una batteria 4.950 mAh, che promette un’autonomia di 44 ore di conversazione, oltre a godere della ricarica rapida (50% in 42 minuti) via Type-C 3.2 1a gen e della ricarica inversa, per caricare altri dispositivi bisognosi di energia. Da segnalare, infine, la presenza dell’NFC per i pagamenti e il supporto alle reti PMR (Private Mobile Radio) per connessioni sul campo private e sicure “per eseguire interventi critici che richiedono una stretta collaborazione“.