Da sabato 28 marzo è possibile inviare tramite Istanze Online del sito del Ministero dell’Istruzione il modello di domanda per la mobilità docenti per l’anno scolastico 2020/2021. Il termine ultimo per inoltrare la domanda è il prossimo 21 aprile. La comunicazione al Sidi dei posti disponibili sarà pubblicata il 5 giugno, mentre gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 26 giugno.
Nella sezione di Istanze Online dedicata alla domanda di mobilità abbiamo quattro differenti sezioni: domanda per mobilità infanzia, domanda per mobilità primaria, domanda per mobilità secondaria di primo grado, domanda per mobilità secondaria di secondo grado. L’accesso al modello di domanda avviene tramite la sezione Istanze Online del Miur, mediante l’utilizzo delle credenziali dell’area riservata del portale ministeriale, oppure mediante l’identità digitale SPID.
Prima di procedere alla compilazione della domanda è opportuno leggere la guida informativa. La prima parte della domanda prevede una pagina con una serie di informazioni personali, quali dati anagrafici, di recapito e di titolarità. I dati anagrafici e di recapito sono protetti, quindi il docente dovrà verificarne la correttezza (per l’eventuale modifica il docente dovrà accedere alle apposite Funzioni di servizio – Variazione dati recapito di Istanze Online).
I dati di titolarità sono protetti e non modificabili; riportano la situazione giuridica del docente presente nel fascicolo personale del Sistema informativo. A seguire, il docente sceglie la domanda disponibile e seleziona il pulsante Inserisci. Di seguito sono descritte le sezioni da compilare nella domanda di trasferimento, per i docenti della scuola primaria.
La domanda di trasferimento si articola in nove sezioni distinte da compilare: anzianità di servizio (il docente dovrà dichiarare gli anni di servizio, di ruolo e di pre-ruolo), esigenze di famiglia (eventuali esigenze di famiglia che danno diritto a punteggi aggiuntivi); titoli generali (il docente dichiara i titoli di studio quali diplomi universitari, conseguimento del dottorato di ricerca, corsi di perfezionamento), precedenze (che costituiscono titolo di priorità nel trattamento della domanda), posto lingua (andrà dichiarato l’eventuale possesso dei titoli per l’insegnamento della lingua inglese), scelta tipo posta, requisiti, preferenze, indicazioni allegati.